Una sconfitta beffarda per il Piacenza che esce sconfitto dal campo del Prato per 1-0 nonostante una prestazione convincente e tre legni colpiti. Per i biancorossi arriva la seconda battuta d'arresto consecutiva dopo quella con il Progresso, un risultato che li fa ripiombare in zona playout.

Mister Rossini deve fare i conti con diverse assenze: oltre ai lungodegenti Sartore e Bitihene, non sono disponibili Santarpia per un problema fisico, Silva per infortunio e Somma per squalifica. Il tecnico conferma comunque il 3-5-2 con Zucchini al centro della difesa affiancato da Del Dotto e Mannucci. A centrocampo il trio Iob-Palma-Corradi supportato sulle fasce da Napoletano e Ruiz, mentre in attacco viene confermato il tandem D'Agostino-Recino.

L'avvio dei biancorossi è promettente, con la squadra che trova buone trame di gioco soprattutto sulla fascia presidiata da Ruiz, da dove sembrano poter arrivare i maggiori pericoli. Il Prato si fa vedere per la prima volta al 27' con una bella girata di Di Stefano che termina di poco sopra la traversa. Il gol dei padroni di casa arriva poco dopo, alla seconda conclusione verso la porta: Girgi penetra in area dalla sinistra e batte Franzini con un preciso diagonale.

Nel finale di primo tempo il Piacenza assedia l'area toscana e in una singola azione colpisce due pali con Recino e Mannucci, ma il gioco era già stato fermato per un fallo in attacco. L'episodio che potrebbe cambiare la partita arriva nell'intervallo, quando Barbuti viene espulso per un comportamento antisportivo nei confronti di un giocatore del Piacenza.

Nella ripresa Rossini modifica l'assetto tattico passando al 4-3-3 con l'ingresso di Stefanoni per Mannucci. Nonostante la superiorità numerica, i biancorossi faticano a creare occasioni nitide e rischiano al 63' quando Rimedi colpisce la traversa. Al 71' è Stefanoni ad andare vicinissimo al pareggio con un colpo di testa che si stampa sulla parte alta della traversa. Nel finale un'acrobazia di Castelli fa vibrare l'incrocio dei pali, terzo legno della giornata per un Piacenza davvero sfortunato.

Il dominio territoriale degli emiliani è certificato dal dato dei calci d'angolo, ben 13 a 0 in loro favore, ma il risultato non si schioda dall'1-0 iniziale. Una sconfitta che fa male e che riporta i biancorossi in piena zona playout, rendendo ancora più importante il big match di domenica prossima al "Garilli" contro il Ravenna.

Una prestazione che lascia l'amaro in bocca alla formazione di Rossini, che nonostante le numerose assenze ha dimostrato di poter giocare alla pari contro un avversario di valore, venendo tradita solo dalla scarsa precisione sotto porta e da una buona dose di sfortuna, come testimoniano i tre legni colpiti nel corso della gara.

Sezione: Serie D / Data: Dom 09 febbraio 2025 alle 20:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print