Figline, Brachi: «Contro la Sangiovannese per prendere punti in ogni maniera»

“Abbiamo fatto un gran lavoro durante la pausa, ora dobbiamo andare a San Giovanni per prendere punti”. Sintetizza così mister Marco Brachi la marcia di avvicinamento alla partita tra Sangiovannese e Figline, in programma per lunedì 6 gennaio.

La squadra gialloblù si è allenata duramente nel periodo della sosta, un lavoro di cui il tecnico è rimasto soddisfatto. “Abbiamo fatto un gran lavoro, siamo stati più in campo che a casa in queste feste – commenta il mister – Lo abbiamo fatto molto volentieri, non aspettavo altro per fare questo tipo di lavoro e i ragazzi hanno risposto alla grande. Sono stati tutti presenti, purtroppo gli infortunati non sono pochi ma come sempre non cerchiamo scuse. Ci stiamo preparando per San Giovanni, ci stiamo preparando alla grande e non c’è da pensare ad altro. Dobbiamo andare a San Giovanni per prendere punti in ogni maniera, dobbiamo fare una grande gara sotto l’aspetto della voglia e della motivazione poi il resto viene da solo”.

Motivazione che mister Brachi vede nei suoi ragazzi. “Come ho detto dal primo giorno che sono arrivato, c’è tanta bella voglia di lavorare da parte dei ragazzi e di provare quello che poi dobbiamo fare in campo la domenica. Credo ci manchi solo un risultato che ci faccia ripartire e, anche se non mi piace dirlo, un pizzico di fortuna che ci serva per ripartire alla grande e togliersi delle soddisfazioni. Chiaramente dobbiamo attaccarci a un risultato e, come detto, ora serve andare a fare punti a San Giovanni. I ragazzi hanno lavorato alla grande sotto tutti i profili ed è quello che mi dà fiducia”.

Un obiettivo raggiungibile anche grazie al prezioso apporto dei tifosi gialloblù che mister Brachi ringrazia e a cui vuole al più presto dare delle belle soddisfazioni. “Ai ragazzi della curva c’è da chiedere poco. Anche a Livorno con un meteo bruttissimo ci hanno seguito e incitato fino in fondo. Dobbiamo essere noi a regalare qualcosa a loro: i tifosi fino a questo momento ci hanno dato tanto, ora tocca a noi contraccambiare”.