Reggina, Ballarino: «A Siracusa sono successe cose che non accetto. Eravamo in vendita, ma ora...»

L'azionista di maggioranza della Reggina, Nino Ballarino, ha tenuto una conferenza stampa al termine della vittoria contro l'Igea Virtus, durante la quale ha ribadito la sua volontà di cedere la società, ma ha anche sottolineato come non abbia ricevuto alcuna offerta concreta.

Ballarino ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a mettere in vendita la Reggina: "A Siracusa sono successe cose che non accetto. Abbiamo una squadra forte e ambizioni importanti, ma alcune critiche infondate mi hanno portato alla decisione di voler vendere".

Il presidente amaranto ha confermato che, nonostante l'annuncio della vendita, non ha ricevuto alcuna proposta formale: "Ho dato 15 giorni di tempo, ma nessuno si è fatto avanti. A questo punto la Reggina è 'fuori mercato'. Chi vuole criticare, lo faccia pure, ma io non ho intenzione di vendere la società a qualsiasi prezzo".

Ballarino ha sottolineato l'importanza di lavorare tutti insieme per raggiungere gli obiettivi: "Dobbiamo essere uniti e remare tutti nella stessa direzione. Chi critica solo per il gusto di farlo non ci interessa. La Reggina è una squadra di tutti, non solo mia".

Il presidente amaranto ha parlato anche del mercato: "Stiamo cercando di rinforzare l'attacco, ma non è facile trovare giocatori di categoria che vogliano venire a giocare nei Dilettanti. Abbiamo trattato con alcuni attaccanti importanti, ma per ora non siamo riusciti a chiudere nessuna trattativa".