Il "girone I" di Serie D è scosso da un clamoroso colpo di scena. Il presidente Giuseppe Deni ha annunciato il suo addio all'Akragas, dopo aver rilevato il titolo nel 2021, in una situazione societaria ormai al collasso.

Con una lunga lettera, Deni ha motivato la sua decisione evidenziando il "punto più critico del percorso" e i sacrifici personali compiuti. "Il risultato è stato amaro", ha commentato l'ormai ex-patron, sancendo la rottura con una parte consistente della tifoseria akragantina e il recente disordine societario.

Come ultimo atto, Deni ha incaricato l'Amministratore Delegato Strano di consegnare ufficialmente la squadra nelle mani del sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè. Un passaggio che trasferisce la responsabilità nelle istituzioni comunali.

Lo scenario che si prospetta è drammatico: il rischio concreto è un fallimento e un ritorno al campionato di Eccellenza. L'impegno di Agrigento quale Capitale della Cultura 2025 assorbe energie e risorse, complicando ulteriormente la ricerca di nuovi imprenditori disposti a sostenere il progetto sportivo.

Le ipotesi al momento percorribili sono due: trovare un coraggioso "traghettatore" che porti la squadra a fine campionato, con la speranza di ripartire dalla prossima stagione, oppure la più temuta possibilità di un ritiro anzitempo dal campionato. Un fulmine a ciel sereno che rischia di spegnere definitivamente le ambizioni sportive dell'Akragas.

Sezione: Serie D / Data: Lun 03 febbraio 2025 alle 18:27
Autore: Michele Caffarelli
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