Ravenna, Manuzzi: «Puntiamo alla vetta, ora c'è un solo risultato utile»

Francesco Manuzzi ha raggiunto quota 11 reti in campionato dopo il gol realizzato nella vittoria per 5-2 contro il Corticella, eguagliando il compagno di reparto Di Renzo in testa alla classifica dei marcatori giallorossi. Un successo importante per il Ravenna, frutto della pazienza e della capacità di adattamento della squadra, con Manuzzi inizialmente partito dalla panchina. La staffetta pianificata da mister Marchionni, insieme al cambio di modulo, ha rappresentato la mossa decisiva per ribaltare l'equilibrio di una partita molto combattuta.

Ripartenza dopo il recupero

Nonostante la settimana complicata, Manuzzi è riuscito a recuperare in tempo per il match, come riferisce al Resto del Carlino: "In settimana avevo avuto un problema. Ero in dubbio per la partita, ma, per fortuna, ho recuperato. Sì, sono contento di come è andata". L'attaccante ha poi espresso la sua soddisfazione per la prestazione del compagno di reparto: "Sono felice per Luca, che ha avuto un girone di andata non certamente semplice. Nell'ultimo mese sta invece dimostrando di essere un grande attaccante".

Un gol decisivo

La rete di Manuzzi è risultata fondamentale per indirizzare definitivamente l'incontro, anche se l'attaccante rivela un piccolo rammarico: "Su calci d'angolo, devo ammettere che non ne ho segnati tantissimi. È comunque venuto fuori un bel gol e ne sono felice. Guida ha nelle corde traiettorie di questo genere, non solo sui calci d'angolo, ma anche sulle punizioni. Rammarico? Forse sarebbe stato più un gol 'alla Manuzzi' quello che, invece, è stato respinto dalla traversa, per la successiva trasformazione di Di Renzo".

Superata la delusione del derby

La netta vittoria contro il Corticella ha dimostrato come la squadra abbia saputo assorbire la delusione per la sconfitta nel derby contro il Forlì: "La delusione per il ko nel derby di Forlì è passata ed è stata gestita al meglio. Dopo sconfitte e delusioni in partite così importanti, c'è spesso l'incognita del contraccolpo psicologico. La partita successiva è sempre molto delicata. Tuttavia, col Corticella si è visto invece l'entusiasmo che abbiamo e la voglia di non mollare la presa".

Lo sguardo alla prossima sfida

Il calendario ora propone al Ravenna la trasferta di Altopascio, contro la quarta forza del campionato che all'andata riuscì a strappare un pareggio per 0-0 al Benelli: "Ci aspetta un'altra partita molto difficile, ma sappiamo che il nostro obiettivo è quello di fare punti. Prepareremo al massimo la partita di Altopascio, così come tutte le altre fino alla fine".

La rincorsa al vertice

Con cinque punti di ritardo dalla vetta occupata dal Forlì, il Ravenna si trova ora a dover vincere sistematicamente per sperare nel sorpasso: "Sappiamo che, pur ragionando partita per partita, ci è rimasto solo un risultato. Ovviamente guardiamo a quello che fa chi ci sta davanti, sperando che possa lasciare qualcosa per strada. Dovesse succedere, dovremo essere bravi ad approfittarne".

I giallorossi sembrano aver ritrovato la giusta determinazione e, con Manuzzi e Di Renzo in grande forma, la rincorsa al primo posto resta più che mai aperta.