Civitanovese, ultima chiamata: decisiva la sfida col Termoli

«Civitanovese-Termoli, ultima chiamata. Noi ci crediamo». Con questo slogan il Club Rossoblù Umberto Traini sta mobilitando l'intera tifoseria in vista dell'imminente sfida di domenica al Polisportivo Comunale, un incontro che potrebbe risultare determinante per le sorti stagionali della squadra marchigiana.

Il tifo organizzato sta cercando di trasformare l'impianto sportivo in una vera e propria bolgia, puntando sull'effetto del "dodicesimo uomo" per spingere i rossoblù verso un risultato positivo in questa partita da dentro o fuori. Lo scenario è chiaro: una sconfitta relegherebbe la Civitanovese alla lotta playout, un pareggio ridurrebbe al minimo le possibilità di evitare gli spareggi salvezza, mentre solo una vittoria manterrebbe vive le speranze di salvezza diretta.

A complicare i piani di mister Senigagliesi è arrivata la conferma della squalifica di Ismaila Diop, un'assenza che peserà notevolmente sugli equilibri della squadra. Il sostituto naturale appare Alessandro Mancini, difensore urbinate arrivato a novembre dall'Aquila. Il suo bilancio stagionale conta finora tre presenze complete da 90 minuti ciascuna: l'esordio casalingo contro la Fermana (0-0), il match proprio contro la sua ex squadra aquilana (altro 0-0) e la sconfitta per 2-0 contro l'Atletico Ascoli, dove però è stato impiegato come esterno destro basso.

Le alternative tattiche a disposizione del tecnico sono limitate. Una soluzione potrebbe essere l'arretramento del capitano Visciano sulla linea difensiva, ruolo che ha già ricoperto occasionalmente in passato come centrale.

Il Termoli, prossimo avversario della Civitanovese, si presenta all'appuntamento con tre punti di vantaggio in classifica, occupando la posizione più alta nella griglia playout. Gli ospiti arrivano da una pesante sconfitta per 4-1 subita a Teramo, risultato che ha interrotto una striscia positiva di otto giornate consecutive (sei pareggi e due vittorie). Il punteggio finale, tuttavia, non rispecchia l'andamento dell'incontro: i molisani hanno messo più volte in difficoltà la formazione abruzzese, che è riuscita a dilagare solo nei minuti di recupero con due reti consecutive.