La gara in Abruzzo con l’Avezzano ha rappresentato l’ultimo impegno del Campionato di serie D, nella stagione regolare. La sconfitta per 1-0 ha decretato il secondo posto del Matelica che si è vista così sfumare la promozione diretta.

Il presidente Mauro Canil, l’armatore della nave come spesso è stato definito nel corso dell’anno, colui che non si è mai arreso, che ha sempre sostenuto la squadra, che l’ha incoraggiata nei momenti difficili, l’ha incitata e le ha dato forza, a partire da chi lavora dietro le quinte, a chi scende in campo ogni domenica passando per lo staff tecnico, è lo stesso che anche oggi non si piange addosso.

Non nega un dispiacere, com’è normale che sia, ma ai suoi si rivolge anche con un sintetico e importante messaggio che vuole essere da carica per i prossimi impegni e la settimana che sta per iniziare: “Non siamo riusciti e raggiungere un sogno che ci meritavamo. Sono sicuro che ognuno di noi ha dato il massimo, ma purtroppo è andata così. Vi abbraccio tutti e vi ricordo che sono fiero di voi”. La fierezza è dunque il sentimento del giorno dopo. La fierezza nei confronti di chi instancabilmente ha lavorato e sta lavorando da giugno, da chi ha iniziato a luglio sul campo, di chi ha affrontato viaggi per le trasferte, o dedicato le proprie domeniche pomeriggio alla S.S.Matelica. Una società che dalla scorsa estate ha proposto un progetto nuovo, diverso: fatto di uomini, di ragazzi che sono stati abbracciati da un paese intero sposandone ogni sfumatura. Ci sono i play off da affrontare. Non manca un pensiero da rivolgere ai tifosi: “Un ringraziamento va ai tifosi, tantissimi presenti ad Avezzano e così numerosi proprio per sostenere la squadra. È stato bellissimo vedere così tanta gente muoversi a sostegno dei ragazzi e mi dispiace non aver potuto festeggiare insieme alla fine, ma comunque è importante che non manchi anche adesso la loro presenza. Sono fiero ed inorgoglito di aver avuto una risposta di questo tipo da Matelica, nonostante la trasferta non fosse neanche vicina”.

Domenica alle ore 15 al Comunale in località Boschetto nella semifinale l’avversario della S.S.Matelica sarà L’Aquila ed la stessa fierezza di cui ha parlato il presidente Canil è l’elemento che deve far alzare la testa e rimettersi al lavoro per continuare ad essere fieri dell’impegno che fino a oggi ha distinto i biancorossi.

Sezione: Serie D / Data: Lun 07 maggio 2018 alle 19:30 / Fonte: ss matelica
Autore: Ermanno Marino
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