L'Imolese è tornata finalmente a mostrare il carattere che le era mancato nell'ultimo periodo. Domenica scorsa al Macrelli di San Mauro Pascoli, la squadra rossoblù ha offerto una prestazione combattiva e determinata, conquistando una vittoria fondamentale contro la Sammaurese, che invece lotta ancora per evitare la retrocessione.
Un successo che permette ai ragazzi di Gianni D'Amore di allungare a +10 sulla zona playout quando mancano solo cinque giornate al termine del campionato, blindando matematicamente la permanenza nella categoria. Una salvezza raggiunta al termine di una prova coriacea che, pur non brillando particolarmente sul piano del gioco, si è distinta per concretezza e solidità, qualità che non si vedevano da tempo nella formazione imolese.
Una vittoria che interrompe il digiuno
Particolarmente significativo il fatto che la squadra sia riuscita a mantenere la concentrazione anche nel finale, quando ha dovuto affrontare gli ultimi minuti in inferiorità numerica. Questo successo, seppur non sufficiente per alimentare ambizioni di playoff – vista la distanza di dieci punti dal Lentigione, quinto in classifica – contribuisce almeno a rendere meno pesante un finale di stagione che si era complicato dopo un mese di prestazioni sottotono e un solo punto conquistato nelle precedenti quattro partite.
"Il successo ci mancava da un po'", ha commentato mister Gianni D'Amore a fine partita, "e voglio fare i complimenti ai ragazzi, che hanno lavorato duramente in settimana e sono scesi in campo dando il massimo. Il tutto, nonostante ultimamente il gruppo si sia allentato in situazioni complicate, tra qualche acciacco di troppo e le assenze date dalla partecipazione al torneo di Viareggio, pur sapendo l'importanza di quest'ultimo, tant'è che giustamente i giovani che ci sono in rosa sono stati impegnati per quello".
Gli obiettivi per il finale di stagione
Il tecnico ha poi delineato gli obiettivi per le restanti partite: "Capisco che guardando la classifica possa essere difficile trovare un obiettivo, ma noi dobbiamo avere l'ambizione di finire nella migliore posizione possibile, offrendo il migliore calcio possibile e valorizzando anche i nostri talenti più giovani, ragionando in prospettiva. Anche perché se finiremo in calando, e senza fare buone gare, la prospettiva cala poi per tutti. È questa la motivazione che deve muoverci".
Con le ambizioni playoff ormai sfumate da tempo, l'obiettivo dell'Imolese da qui al 4 maggio – data dell'ultima giornata di campionato contro il Forlì (che potrebbe presentarsi già promosso in Serie C) – sarà quindi quello di ritrovarsi come gruppo e concludere la stagione nel miglior modo possibile.
La stella di Manes continua a brillare
Intanto, la società rossoblù può coccolare i suoi giovani talenti, in particolare il classe 2006 Manes, una delle note più liete della stagione 2024/2025. Il numero 47, dopo aver fatto la spola tra il torneo di Viareggio e gli impegni con la prima squadra, è stato decisivo domenica, inventandosi quello che lo stesso D'Amore ha definito "un vero eurogol" per conquistare i tre punti.
Per Manes si tratta del quinto centro stagionale con la maglia dell'Imolese, ai quali si aggiungono anche le cinque reti realizzate durante l'ultimo torneo di Viareggio.
I rossoblù sono già tornati al lavoro per preparare il prossimo impegno: domenica affronteranno il Piacenza in un posticipo che si giocherà alle ore 20 allo stadio Galli di Imola.
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