Il presidente della S.S. Matelica Calcio, Mauro Canil, è stato ricevuto presso la sede della Lega Nazionale Dilettanti a Roma, dall'avv. Luigi Barbiero e dal signor Mauro De Angelis.
Nel corso dell'incontro si è discusso circa la possibilità di ripescaggio in Lega Pro in caso di eventuale richiesta da parte della S.S.Matelica. La situazione ha evidenziato da subito diverse difficoltà in merito, dal momento che la città di Matelica non ha a disposizione uno stadio omologato per la categoria e la città di Macerata, l'unica della Provincia che vanta un impianto idoneo, risulta non essere un comune confinante con il comune del Verdicchio. Una delle norme che regolano il ripescaggio, infatti, è proprio questa: “in caso di domanda di ripescaggio, la società richiedente, deve avere a disposizione un impianto omologato nel comune in cui ha la propria sede o al massimo in uno dei comuni confinanti”, norma che non è valida in caso di vittoria del campionato. Altra clausola imprescindibile è il versamento a fondo perduto della quota di 300 mila euro che, in caso di mancato ripescaggio, non saranno rimborsati.
Nell’occasione è stata ipotizzata anche la possibilità di fusione con una società sportiva operante nel comune di Macerata, questo per ovviare all'assenza dello stadio omologato nel comune di Matelica e alla mancanza del confine con Macerata che è il Comune più vicino con lo stadio omologato. Tale operazione, però, purtroppo cancellerebbe i quasi 100 anni di storia della S.S.Matelica. Tenuto presente di tutti questi aspetti si ritiene, dunque, che quest’ultima soluzione non sia percorribile nel rispetto di una città con una storia calcistica degna di essere onorata. Il presidente Canil ha tentato di far comprendere l'importanza del progetto di calcio giovanile provinciale e la passione per il calcio professionistico che andrebbe ad abbracciare una provincia e non solo, ma, purtroppo, il regolamento in essere non favorisce il progetto in questione. Quanto sopra non risulterebbe necessario nel caso di vittoria del Campionato di serie D, un risultato che permetterebbe al Matelica Calcio di poter giocare nel capoluogo, segnando l'inizio di una nuova visione di calcio. In virtù di ciò che è emerso, il Presidente Mauro Canil e la società devono valutare due diverse strade da percorrere:
- la prima, quella di proseguire con l'iscrizione al campionato di serie D 2018/2019 autonomamente, cercando di portare avanti la stagione al meglio, come sempre fatto in tutti questi anni;
- la seconda, quella di reperire risorse importanti al fine di dare inizio al progetto presentato nelle ultime settimane per costruire una squadra che possa affrontare il campionato con l’obiettivo di festeggiare il traguardo che possa dare seguito al suo progetto di Serie C e di Calcio Provinciale, il prossimo anno.
Sono già in programma contatti e appuntamenti con enti, sponsor e società sportive con i rispettivi settori giovanili che operano nella provincia di Macerata, per comprendere l’effettiva possibilità di perseguire il progettare insieme e gettare le basi per il futuro del calcio maceratese. Ci auguriamo che la S.S. Matelica Calcio sia riuscita a far comprendere ai propri tifosi e a tutti gli sportivi della provincia che il disegno proposto dal Presidente Mauro Canil, di calcio "Maceratese", rappresenta una possibilità importante per consentire una crescita unanime e la possibilità per i nostri ragazzi di giocare vicino casa, permettendo alle famiglie un controllo diretto sulla scuola e sulla crescita dei propri figli. Abbiamo solo una strada in definitiva per portare la provincia di Macerata nel calcio che conta, che tutti meritiamo, quello dei professionisti: il supporto di un intero territorio per raggiungere il traguardo vincente a fine stagione.
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 18:19 Serie D, il programma del week-end. Domani un anticipo in programma
- 18:15 Trapani, mister Aronica: «Abbiamo la necessità di tornare a vincere e di invertire la tendenza»
- 18:10 Taranto, continua la caccia all'allenatore: i nomi che circolano
- 18:00 Serie C, il dato sugli stranieri del girone C: Picerno e Foggia in fondo alla classifica
- 17:50 Acireale davvero scatenato: fatta per una doppia operazione di mercato in entrata
- 17:45 Benevento, mister Auteri: «Taranto gioca in modo più incisivo e organizzato»
- 17:42 Atletico Lodigiani: in arrivo un attaccante argentino
- 17:30 I bomber casalinghi del girone G di Serie D: tutti dietro Minghi
- 17:18 Turris traballante: l'ombra della radiazione si allunga su Torre del Greco
- 17:15 Pescara, mister Baldini: «Sono veramente orgoglioso dei miei»
- 17:11 ufficialeLa Sambenedettese annuncia un ritorno
- 17:00 Serie C, il dato sugli stranieri del girone B: solo Milan Futuro davanti a Spal e Torres
- 16:45 Lumezzane, il pres. Caracciolo: «Quando c'è una rivalità sana e costruttiva è un qualcosa di positivo»
- 16:30 I bomber casalinghi del girone F di Serie D: Casolla nettamente primo
- 16:15 Trento, mister Tabbiani: «Abbiamo l'opportunità di scrivere una pagina importante»
- 16:00 Serie C, il dato sugli stranieri del girone A: percentuale boom della Triestina. Due squadre a quota zero
- 15:45 Padova, mister Andreoletti: «Arriviamo a questa partita con due settimane di lavoro, forse anche troppo»
- 15:35 Paganese, sgambata vincente con l'U19 azzurrostellata
- 15:34 Fidelis Andria in allarme: un altro club di D piomba su Mateus Castro Da Silva
- 15:30 I bomber casalinghi del girone E di Serie D: nessuno come Kouko
- 15:21 Clodiense, si avvicina il ritorno al Ballarin: contro il Padova si sogna il debutto casalingo
- 15:15 Crotone, mister Longo: «Ho ancora qualche dubbio su chi schierare al posto di Gallo»
- 15:00 I marcatori più giovani del girone I di Serie D: solo Germana è under 18
- 14:45 Caldiero Terme, mister Soave: «In carriera non ho mai avuto numeri così negativi a livello difensivo»
- 14:36 Triestina: ridotta la squalifica a Clotet, il tecnico ci sarà contro il Padova
- 14:34 ufficialeBrindisi scatenato, tre nuovi acquisti
- 14:31 Cazzarò in panchina contro il Benevento: arriva la comunicazione del Taranto
- 14:30 I bomber casalinghi del girone D di Serie D: Motti segue Rizzi
- 14:15 Italia Under 23, Zorri convoca 24 Azzurrine contro il Belgio
- 14:00 I marcatori più giovani del girone H di Serie D: solo Castaldi è under 18
- 13:45 Catania, mister Toscano: «Abbiamo qualche infortunato, ma sono sereno»
- 13:30 I bomber casalinghi del girone C di Serie D: nessuno come Marangon
- 13:15 Avellino, mister Biancolino: «Avremo a disposizione tutta la rosa»
- 13:00 I marcatori più giovani del girone G di Serie D: sempre Tonni primo in classifica
- 12:45 Fermana, ad Avezzano cercasi vittoria disperatamente
- 12:35 Finirà sul mercato un 30enne attaccante autore di circa 40 reti in Serie D
- 12:30 I bomber casalinghi del girone B di Serie D: in due all'inseguimento di Bertoli
- 12:25 Il Messina verso nuovi orizzonti: l'arrivo di Aad Invest Group e le sfide del futuro
- 12:20 Vicenza, nulla da fare: confermata la non idoneità di Golemic
- 12:15 Catania: l'ombra degli infortuni incombe sulla sfida di domenica
- 12:10 ufficialeFollonica Gavorrano, ecco il nuovo diggì. Confermata la nostra esclusiva
- 12:05 ufficialeRinforzo a centrocampo per il Prato
- 12:00 I marcatori più giovani del girone F di Serie D: sul podio Pepa, Kone e Macchia
- 11:55 ufficialeRitorno tra i pali per la Reggina di Trocini
- 11:50 ufficialeC'è una rescissione in casa Varesina
- 11:45 Olbia: tempesta perfetta tra stipendi arretrati e mercato in fermento
- 11:30 I bomber casalinghi del girone A di Serie D: Rizq è già a quota 7
- 11:15 Messina, svolta in arrivo: firmato il preliminare di vendita con AAD Invest Group
- 11:00 I marcatori più giovani del girone E di Serie D: il più piccolo è Parente
- 10:45 Nocerina, il ds D'Eboli: «Voci dannose per la squadra, bisogna fare quadrato»