Il destino sportivo della Zenith Prato potrebbe subire una svolta significativa nella giornata di domani, giovedì 10 aprile. Presso il Tribunale Federale della Lega Nazionale Dilettanti di Roma, infatti, verrà discusso il deferimento del club amaranto riguardante il presunto tesseramento irregolare del calciatore Samuele Tempestini.

Un caso che potrebbe rivoluzionare la classifica

Al centro della controversia c'è la posizione del giocatore Tempestini, che secondo quanto contestato dalla Procura Federale avrebbe disputato ben quindici partite di campionato e una gara di Coppa Italia con un tesseramento non conforme alle normative vigenti. Una situazione potenzialmente grave che potrebbe costare cara alla formazione pratese.

La società toscana, attualmente in una posizione di classifica che le consentirebbe di guardare con relativa tranquillità al prosieguo della stagione, rischia infatti una pesante penalizzazione di quindici punti. Una sanzione che, se confermata, modificherebbe radicalmente le prospettive stagionali della squadra, costringendola a rivedere completamente i propri obiettivi.

I soggetti coinvolti nel procedimento

Il provvedimento della Procura Federale non riguarda esclusivamente la società come entità astratta, ma coinvolge anche diversi tesserati. Tra i deferiti figurano infatti il presidente Carmine Valentini, i dirigenti Alessandro Camuso e Giuliano Genchi, oltre allo stesso calciatore Samuele Tempestini. Per tutti loro incombe la possibilità di una squalifica, la cui entità sarà stabilita proprio nella giornata di domani.

La strategia difensiva della Zenith Prato

Per fronteggiare questa delicata situazione, la Zenith Prato ha scelto di affidarsi a un team legale di esperienza, composto dagli avvocati Eduardo Chiacchio e Monica Fiorillo. I legali punteranno a dimostrare la correttezza dell'operato della società, nel tentativo di ottenere un proscioglimento che consentirebbe al club di mantenere intatta la propria posizione in graduatoria.

La difesa sarà chiamata a un compito non semplice: controbattere alle contestazioni della Procura Federale e convincere il Tribunale dell'assenza di irregolarità nel tesseramento di Tempestini, o quantomeno della buona fede della società nell'intera vicenda.

Le tempistiche e i possibili sviluppi

La sentenza di primo grado che verrà emessa domani avrà effetto immediato, ma non rappresenterà necessariamente l'epilogo definitivo della vicenda. Indipendentemente dall'esito, entrambe le parti coinvolte - sia la Zenith Prato che la Procura Federale - avranno la possibilità di ricorrere al secondo e ultimo grado di giudizio della giustizia sportiva, qualora non fossero soddisfatte del verdetto.

Il cosiddetto "caso Tempestini" si avvia quindi verso una prima, importante tappa di un percorso che potrebbe comunque proseguire nelle prossime settimane. La società amaranto, comprensibilmente, spera di poter archiviare quanto prima questa vicenda con un esito favorevole, evitando così di compromettere il lavoro svolto durante l'attuale stagione sportiva.

Sezione: Serie D / Data: Mer 09 aprile 2025 alle 18:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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