La Sammaurese ha compiuto un'impresa di fondamentale importanza nella sua lotta per la permanenza in categoria, espugnando con un prezioso 1-0 il terreno del Progresso al Clara Weisz di Castel Maggiore.
Questa vittoria, giunta in un momento cruciale della stagione, rilancia con forza le ambizioni di salvezza della compagine romagnola. In un contesto di classifica reso ancor più interessante dalla penalizzazione inflitta allo Zenith Prato, ora fanalino di coda al pari del prossimo avversario della Sammaurese, United Riccione, e alla luce degli altri risultati di giornata, a sole due giornate dalla conclusione del campionato, la Sammaurese si troverebbe attualmente a disputare i playout per la permanenza in Serie D contro il Corticella, formazione che la precede di sei lunghezze.
La partita ha visto un avvio promettente per la Sammaurese, che ha subito mostrato un atteggiamento propositivo. Dopo due occasioni create da Merlonghi – un tiro debole al tredicesimo minuto e una punizione bloccata dal portiere avversario al ventitreesimo – è giunta la rete del vantaggio per gli ospiti.
Al ventiquattresimo minuto, Manuzzi ha scagliato un tiro dal limite dell'area di rigore che, complice una leggera deviazione, si è insaccato alle spalle dell'estremo difensore del Progresso. La squadra emiliana, che tra le sue fila annoverava anche l'ex Maltoni, ha tentato di reagire allo svantaggio, ma la solida retroguardia orchestrata da Pozzer ha retto con efficacia fino al termine della prima frazione di gioco.
L'inizio della ripresa ha visto un Progresso più aggressivo e determinato a ribaltare il risultato. Al cinquantatreesimo minuto, Sedioli, con un abile deviazione su una punizione calciata da Merlonghi, ha costretto il portiere Cheli a un intervento prodigioso, con la sfera che è terminata la sua corsa sul palo, salvando momentaneamente il Progresso.
La Sammaurese ha continuato a premere sull'acceleratore, e al sessantasettesimo minuto è stato ancora una volta il numero uno bolognese a negare la gioia del raddoppio agli ospiti, compiendo un autentico miracolo su un'incornata di Ferrani. Nonostante la pressione esercitata, il gol del raddoppio non è arrivato per la Sammaurese, che anzi ha dovuto affrontare un finale di gara sofferto.
All'ottantaduesimo minuto, Ravaioli è stato espulso in maniera giudicata dubbia dal direttore di gara. In inferiorità numerica, la Sammaurese ha stretto i denti e all'ottantaseiesimo minuto il portiere Pozzer ha compiuto un intervento decisivo, salvando il risultato su un cross insidioso deviato dal vento. Dopo ben sette minuti di recupero, il triplice fischio finale ha liberato la gioia incontenibile di tutto l'ambiente romagnolo, con i tre punti che hanno preso la strada di San Mauro Pascoli.
La vittoria è frutto di una prova corale di grande carattere da parte di tutta la compagine guidata da mister Protti, che ha saputo fare affidamento anche sul giovane talento del vivaio classe 2006 Frosio, schierato titolare e sostituito a metà del secondo tempo. Questa ennesima dimostrazione di tenacia e spirito di sacrificio testimonia la grande determinazione della Sammaurese in questa combattuta stagione 2024/2025.
Progresso: Cheli, Cestaro, Cavazza, Maltoni, Dandini, Bellisi, Corzani, Scalini, Mele C, Matta, Stellacci. A disp: Roccia, Finessi, Ben Saed, Gnani, Pinelli, Mascanzoni, Ferraresi, Sansò, Welle. All Marchini
Sammaurese: Pozzer, Frosio, Masini, Morri, Sedioli, Ferrani, Ravaioli, Manuzzi, Merlonghi, Bonandi, Misuraca. A disp: Ravaioli, Scanagatta, Mavanga, Bolognesi, Nisi, Gningue, Papa, Gallo, Maltoni. All. Protti
Marcatori: 24′ Manuzzi
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 09:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone C: salgono Corti e Marangon
- 08:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone B: Ferrandino agguanta Akammadu
- 07:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone A: Mencagli raggiunge Miracoli, sale Sacca
- 23:45 Il diesse Capretti esalta la vittoria dell'Orvietana: «Meritata e fortemente voluta»
- 23:30 Oltrepò, il ds Raso: «Non temevo nulla, sapevo la forza di questi ragazzi»
- 23:15 Pianese, A Terni l’ultima trasferta. Proietto: «Faremo il possibile per conquistare altri punti»
- 23:00 Sangiovannese, mister Deri: «Possiamo fare molto di più»
- 22:45 Cairese, mister Solari: «Ci è mancata la cattiveria necessaria»
- 22:30 Gravina, mister Loseto: «Purtroppo quest'anno devo gestire una rosa di 30 persone»
- 22:15 Sangiuliano City, Parravicini esulta: «La miglior partita della mia gestione»
- 22:00 Serie C, risultati e marcatori delle gare del 37° turno del girone A
- 21:45 Manfredonia, mister Cinque: «Non siamo morti, lotteremo fino alla fine»
- 21:30 Ligorna, Pastorino: «È stata una partita particolare e strana»
- 21:15 Cavese, mister Maiuri: «L'esperienza può fare la differenza, ma conta ciò che si vede in campo»
- 21:00 Fezzanese, mister Gatti: «Annata un po’ strana, siamo retrocessi ma onoreremo il campionato fino in fondo»
- 20:45 Nardò, mister De Sanzo: «Avanti di due gol, non possiamo permetterci di “sedermi”»
- 20:30 Figline, Beoni non si arrende: «Ho la convinzione che noi ci salviamo»
- 20:15 Giugliano, mister Bertotto: «Il Monopoli è cinico, non possiamo permetterci errori»
- 20:00 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle partite del 37° turno del girone A
- 19:45 Forlì, il pres. Cappelli: «Finalmente abbiamo risollevato le sorti di questa società e di questa città»
- 19:30 Imolese, D'Amore: «C'è rammarico per il pari, ma difenderemo il sesto posto»
- 19:15 Verso il tutto esaurito al 'Picco': febbre da promozione per Spezia-Cosenza di Pasquetta
- 19:00 Lentigione, mister Cassani: «L’obiettivo è quello e adesso che lo abbiamo raggiunto c’è da difenderlo»
- 18:45 Casertana, mister Iori: «Sarà vita o morte calcistica»
- 18:30 Teramo, un pari positivo ad Ascoli. Pomante: «Con una vittoria siamo secondi»
- 18:15 Chieti, il pres. Di Labio: «Daremo tutto, assolutamente tutto, nei playoff!»
- 18:02 Giovani D Valore: nuovo aggiornamento, ecco le classifiche provvisorie dei 9 gironi
- 18:00 Ilvamaddalena, mister Acciaro: «Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno avuto una grande reazione»
- 17:45 Foggia, mister Zauri: «I giocatori vivono un'enorme difficoltà, hanno affitti da pagare»
- 17:30 Dolomiti Bellunesi, Zanini: «Il destino è nelle nostre mani»
- 17:15 Il grido d'allarme della tifoseria della Triestina: "Vogliamo sapere il nostro destino"
- 17:00 Termoli, il pres. Cesare: «I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine, nonostante affrontassimo la squadra più forte di questo campionato»
- 16:45 Bari, mister Longo: «È sempre più difficile giocare con questo tipo di squadre rispetto al Palermo»
- 16:30 Castelfidardo, Giuliodori: «È una sconfitta che fa male soprattutto...»
- 16:15 Trapani, mister Aronica: «Per noi è la partita della vita, ci giochiamo un obiettivo importante»
- 16:00 Ugento, mister Oliva: «È una vittoria molto importante, siamo sulla strada giusta»
- 15:55 Caso in Serie C: calciatore multato, c'entra la nascita del figlio
- 15:45 27 DASPO per gli ultras del Matera dopo gli scontri post-partita col Casarano
- 15:30 Chieti, il ds Battisti: «L'Aquila ha dimostrato semplicemente di essere più brava»
- 15:15 Torres, mister Greco: «Non c'è una ricetta per i playoff, serviranno testa ed entusiasmo»
- 15:00 Avezzano, mister Pagliarini: «Nel primo tempo, se c’era una squadra che doveva vincere erano loro…»
- 14:45 Avellino, mister Biancolino: «Domani è il giorno che stiamo aspettando da 7 anni»
- 14:30 Siracusa, Turati: «Spero di non aver fatto arrabbiare Sarao...»
- 14:15 Follonica Gavorrano, ieri anche Aglietti al campo: la situazione
- 14:00 Fasano, mister Pistoia: «Ci abbiamo messo tanto del nostro...»
- 13:45 Reggina, il dg Praticò: «La regolarità del campionato non c'è, gli episodi favorevoli sempre per una squadra...»
- 13:30 Acireale, il dg Ragonesi: «La salvezza al di la degli altri passa da noi»
- 13:15 Paganese, mister Esposito: «Questa squadra ha un grande carattere»
- 13:00 Sangiovannese, il ds Caleri: «La squadra è viva, mi pare piuttosto palese...»
- 12:45 Lumezzane, mister Paci: «Dobbiamo ripartire dal secondo tempo disputato contro il Novara»