Pescara, Mattia Baldini: «Perugia avversario forte ma dipende tutto da noi»

Domani alle 15:00, il Pescara scenderà in campo al "Renato Curi" di Perugia per una partita che si preannuncia decisiva. Alla vigilia del match, come riportato dall'emittente Rete 8, Mattia Baldini, collaboratore e figlio del tecnico Silvio Baldini, ha rilasciato alcune dichiarazioni significative in conferenza stampa.

Ecco le sue parole integrali: "La squadra sta bene come stava bene anche la scorsa settimana. Pensavamo di vincere anche in Toscana poi la poca lucidità ci ha condannato. La formazione se vuoi la dice Silvio. Plizzari ha una piccola cisti dietro la spalla, va valutato. Forse serve un intervento. Nel caso Saio è pronto. E anche Pierozzi ha avuto un problema. Noi abbiamo sbagliato solo una partita con il Legnago. Per il resto non c'è molto da rimproverare. E sono convinto che domani faremo una grande partita vista la settimana di lavoro che abbiamo fatto. Quando non si vince da tanto un pò l'autostima può scendere".

Un aneddoto curioso è emerso durante la conferenza: "Ma sapete cosa ha detto Silvio? Ha fatto vedere 50 euro nuove. Tutti volevano la banconota. Poi l'ha calpestata. Non era più bella ma la volevano lo stesso tutti perché il valore è lo stesso".

Sul mercato e sulla situazione della squadra, Baldini ha aggiunto: "Ne parla la società. Se ci sono opportunità come Letizia e Lancini la società di certo non si tirerà indietro. Il mister ha chiesto scusa alla squadra. Dopo quell'episodio la squadra ha perso la concentrazione. Silvio quando vede delle ingiustizie reagisce così. È un suo difetto. Il Perugia? Avversario forte. Ma dipende tutto da noi. Per me e papà nessuna rivalsa. Facemmo una scelta di pancia ma c'era un sistema di gioco non ideale per lui. Non era la situazione giusta. Ma era anche colpa nostra. La nostra panchina quando entra fa sempre bene. Ferraris, Meazzi, Bentivegna e Vergani domenica scorsa hanno dato qualità. Ma noi decidiamo in base alla settimana".

La partita di domani si preannuncia quindi come un crocevia importante per le ambizioni del Pescara, con la squadra determinata a riscattare gli ultimi risultati negativi.