Boscaglia carica il Latina: «Nulla da temere contro il Benevento. Campionato già falsato per un motivo»

Roberto Boscaglia, tecnico del Latina, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell'importante sfida contro il Benevento, cercando di infondere fiducia alla sua squadra dopo la deludente prestazione dell'ultimo turno.

"Arriviamo a questa sfida con la consapevolezza dei nostri mezzi, accantonando un po' la gara di venerdì scorso, perché abbiamo fatto fatica soprattutto nel secondo tempo. Dobbiamo giocare con fiducia, con voglia di fare risultato contro una squadra sicuramente forte. Ma si gioca ad armi pari, undici contro undici. Non abbiamo nulla da temere, i ragazzi devono saperlo", ha dichiarato Boscaglia.

L'allenatore ha analizzato il momento degli avversari: "Il Benevento è forte anche se nelle ultime settimane ha avuto difficoltà, c'è pressione da parte loro e nostra, il giusto per una partita del genere".

Sul fronte dell'infermeria arrivano buone notizie: "Zuppel e Crecco sono recuperati, si allenano in gruppo già da una settimana e saranno regolarmente convocati".

Boscaglia ha poi fatto un'analisi del cammino della sua squadra: "Abbiamo lavorato sulla fiducia, abbiamo fatto delle bellissime partite, alternandole ad altre meno belle. Ma se vediamo le prestazioni fatte bene, dobbiamo capire che non siamo fenomeni da Serie A ma anche che non dobbiamo navigare in queste gare. Bisogna trovare quell'equilibrio che fin qui non c'è stato".

Critiche alla gestione del campionato

Nella parte finale della conferenza, l'allenatore del Latina ha espresso dure critiche sulla situazione di alcune società del campionato, con particolare riferimento a Turris e Taranto.

"Faccio una fatica enorme a commentare questa situazione, non vorrei offendere nessuno, soprattutto chi ha l'onere e l'onore di gestire la Lega. Voglio solo dire questo: ci sono squadre in questo campionato che giocano con dei giocatori che non si possono permettere. Hanno giocato tutte le partite con giocatori che non possono pagare, che non hanno pagato e che non pagheranno. Già di per sé il campionato così è falsato, perché giochi con degli elementi che non puoi avere", ha affermato Boscaglia con evidente disappunto.

Il tecnico ha poi concluso con una riflessione più ampia sul sistema: "Noi siamo andati a giocare in due campi dove abbiamo anche perso e dispiace per i giocatori e le città che subiscono questo, ma non è una cosa normale. I giocatori non pagati li possiamo avere tutti. E chi non pagherà da questo momento in poi? Prenderà una penalizzazione per il prossimo campionato? È questo il modello che vogliamo? Non aggiungo altro".