Ancora un episodio di razzismo. Stavolta è capitato nel girone M di Seconda Categoria, gestito dalla Delegazione di Padova. Come riportato nel dispositivo del giudice sportivo, la vittima è un giocatore di nazionalità marocchina del Vigonza. I fatti si riferiscono alla gara dello scorso 28 gennaio tra i veneziani della Pro Athletic di Campagna Lupia e il Vigonza. Gara che il Vigonza ha vinto 3-2 in trasferta. Stando al referto, al termine della partita «il giocatore Davide Cardillo della Pro Athletic si rivolgeva a un giocatore avversario proferendo un'espressione ingiuriosa riferita alla sua etnia, che veniva udita distintamente in quanto i due giocatori si trovavano sotto la tribuna».

Cardillo è stato squalificato per dieci giornate. Alla Pro Athletic un turno a porte chiuse con la sospensione. Curioso quanto accaduto tra i Giovanissimi, dove l’Academy Noventa Padovana è stata punita con un punto di penalizzazione. All’inizio del secondo tempo la squadra, che stava perdendo per 0-6 contro il Saonara, si è presentata in campo con soli 6 giocatori, invocando le non buone condizioni fisiche dei rimanenti atleti in lista e comunicando la volontà di non disputare la ripresa. Un comportamento non giustificato per il giudice. In Prima Categoria tre turni a Sledar Kercuku (Euganea Rovolon), per «comportamento violento e antisportivo nei confronti di un avversario»

Sezione: Attualità / Data: Gio 08 febbraio 2024 alle 23:15 / Fonte: Il Mattino di Padova
Autore: Davide Guardabascio
vedi letture
Print