Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, è intervenuto a Report per fare chiarezza su alcuni aspetti legati alle vicende societarie dell'Inter, affrontando due questioni specifiche.

Innanzitutto, Gravina ha difeso l'operato della Co.Vi.So.C, sottolineando che tutte le decisioni prese dall'organo di controllo sono state successivamente confermate da organismi terzi come TAR e Consiglio di Stato.

Sul tema del debito, il presidente federale ha voluto sfatare alcuni "luoghi comuni". In particolare, ha chiarito la distinzione tra il debito del club e il debito in capo ai soggetti che detengono la proprietà societaria. Gravina ha precisato che parlare di una situazione finanziaria difficile dell'Inter è un altro luogo comune, specificando che il vero problema non è il debito in sé, quanto la capacità di poterlo soddisfare.

Queste le parole di Gravina: "Tutte le decisioni, poi impugnate presso organi terzi come il TAR e il Consiglio di Stato, hanno sempre dato ragione alla Covisoc. L'ingresso di Oaktree nell'Inter? C'è un luogo comune, a volte si confonde il debito del club con il debito che è in capo al soggetto titolare della partecipazione societaria. L'Inter non era messa bene? È altro luogo comune: il problema non è il debito, ma il problema è vivere le condizioni di poter soddisfare il proprio debito".

Sezione: Attualità / Data: Ven 31 gennaio 2025 alle 16:30
Autore: Davide Guardabascio
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