Il Fabbrico Calcio ha scelto la strada della continuità. Dopo aver conquistato la matematica salvezza nel girone A di Eccellenza con due giornate d'anticipo, la società reggiana ha ufficializzato il prolungamento del rapporto con l'allenatore Maurizio Galantini anche per la stagione 2025/2026.
La decisione, comunicata attraverso i canali ufficiali del club, sottolinea la volontà della dirigenza di consolidare il progetto tecnico avviato, considerando il traguardo raggiunto non come un punto d'arrivo ma come base di partenza per obiettivi futuri.
"Per me è un attestato di stima, la possibilità di proseguire quanto iniziato quest'anno", ha commentato Galantini dopo l'annuncio del rinnovo. Il tecnico ha voluto evidenziare come il risultato ottenuto sia frutto di uno sforzo collettivo: "La salvezza, raggiunta con anticipo, è frutto del lavoro collettivo di tutti coloro che fanno parte della società".
La prossima stagione avrà un significato particolare per il club, che celebrerà i cento anni dalla fondazione. Un anniversario che rappresenta un ulteriore stimolo per la squadra e lo staff tecnico, come confermato dallo stesso allenatore: "Sappiamo che il prossimo campionato sarà ancora più impegnativo, anche perché coinciderà con il centenario del club".
Con questa mossa, il Fabbrico dimostra di voler pianificare con largo anticipo la prossima stagione sportiva, affidandosi alla guida tecnica che ha saputo centrare l'obiettivo stagionale, ponendo le basi per un futuro che possa regalare soddisfazioni ancora maggiori ai tifosi e alla comunità, specialmente nell'anno delle celebrazioni del secolo di vita della società.
Altre notizie - Eccellenza
Altre notizie
- 23:45 Il diesse Capretti esalta la vittoria dell'Orvietana: «Meritata e fortemente voluta»
- 23:30 Oltrepò, il ds Raso: «Non temevo nulla, sapevo la forza di questi ragazzi»
- 23:15 Pianese, A Terni l’ultima trasferta. Proietto: «Faremo il possibile per conquistare altri punti»
- 23:00 Sangiovannese, mister Deri: «Possiamo fare molto di più»
- 22:45 Cairese, mister Solari: «Ci è mancata la cattiveria necessaria»
- 22:30 Gravina, mister Loseto: «Purtroppo quest'anno devo gestire una rosa di 30 persone»
- 22:15 Sangiuliano City, Parravicini esulta: «La miglior partita della mia gestione»
- 22:00 Serie C, risultati e marcatori delle gare del 37° turno del girone A
- 21:45 Manfredonia, mister Cinque: «Non siamo morti, lotteremo fino alla fine»
- 21:30 Ligorna, Pastorino: «È stata una partita particolare e strana»
- 21:15 Cavese, mister Maiuri: «L'esperienza può fare la differenza, ma conta ciò che si vede in campo»
- 21:00 Fezzanese, mister Gatti: «Annata un po’ strana, siamo retrocessi ma onoreremo il campionato fino in fondo»
- 20:45 Nardò, mister De Sanzo: «Avanti di due gol, non possiamo permetterci di “sedermi”»
- 20:30 Figline, Beoni non si arrende: «Ho la convinzione che noi ci salviamo»
- 20:15 Giugliano, mister Bertotto: «Il Monopoli è cinico, non possiamo permetterci errori»
- 20:00 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle partite del 37° turno del girone A
- 19:45 Forlì, il pres. Cappelli: «Finalmente abbiamo risollevato le sorti di questa società e di questa città»
- 19:30 Imolese, D'Amore: «C'è rammarico per il pari, ma difenderemo il sesto posto»
- 19:15 Verso il tutto esaurito al 'Picco': febbre da promozione per Spezia-Cosenza di Pasquetta
- 19:00 Lentigione, mister Cassani: «L’obiettivo è quello e adesso che lo abbiamo raggiunto c’è da difenderlo»
- 18:45 Casertana, mister Iori: «Sarà vita o morte calcistica»
- 18:30 Teramo, un pari positivo ad Ascoli. Pomante: «Con una vittoria siamo secondi»
- 18:15 Chieti, il pres. Di Labio: «Daremo tutto, assolutamente tutto, nei playoff!»
- 18:02 Giovani D Valore: nuovo aggiornamento, ecco le classifiche provvisorie dei 9 gironi
- 18:00 Ilvamaddalena, mister Acciaro: «Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno avuto una grande reazione»
- 17:45 Foggia, mister Zauri: «I giocatori vivono un'enorme difficoltà, hanno affitti da pagare»
- 17:30 Dolomiti Bellunesi, Zanini: «Il destino è nelle nostre mani»
- 17:15 Il grido d'allarme della tifoseria della Triestina: "Vogliamo sapere il nostro destino"
- 17:00 Termoli, il pres. Cesare: «I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine, nonostante affrontassimo la squadra più forte di questo campionato»
- 16:45 Bari, mister Longo: «È sempre più difficile giocare con questo tipo di squadre rispetto al Palermo»
- 16:30 Castelfidardo, Giuliodori: «È una sconfitta che fa male soprattutto...»
- 16:15 Trapani, mister Aronica: «Per noi è la partita della vita, ci giochiamo un obiettivo importante»
- 16:00 Ugento, mister Oliva: «È una vittoria molto importante, siamo sulla strada giusta»
- 15:55 Caso in Serie C: calciatore multato, c'entra la nascita del figlio
- 15:45 27 DASPO per gli ultras del Matera dopo gli scontri post-partita col Casarano
- 15:30 Chieti, il ds Battisti: «L'Aquila ha dimostrato semplicemente di essere più brava»
- 15:15 Torres, mister Greco: «Non c'è una ricetta per i playoff, serviranno testa ed entusiasmo»
- 15:00 Avezzano, mister Pagliarini: «Nel primo tempo, se c’era una squadra che doveva vincere erano loro…»
- 14:45 Avellino, mister Biancolino: «Domani è il giorno che stiamo aspettando da 7 anni»
- 14:30 Siracusa, Turati: «Spero di non aver fatto arrabbiare Sarao...»
- 14:15 Follonica Gavorrano, ieri anche Aglietti al campo: la situazione
- 14:00 Fasano, mister Pistoia: «Ci abbiamo messo tanto del nostro...»
- 13:45 Reggina, il dg Praticò: «La regolarità del campionato non c'è, gli episodi favorevoli sempre per una squadra...»
- 13:30 Acireale, il dg Ragonesi: «La salvezza al di la degli altri passa da noi»
- 13:15 Paganese, mister Esposito: «Questa squadra ha un grande carattere»
- 13:00 Sangiovannese, il ds Caleri: «La squadra è viva, mi pare piuttosto palese...»
- 12:45 Lumezzane, mister Paci: «Dobbiamo ripartire dal secondo tempo disputato contro il Novara»
- 12:30 Olbia, mister Ze Maria: «Servirà essere forti psicologicamente per non cadere nel marasma...»
- 12:15 Albinoleffe, mister Lopez: «Vogliamo vincere per tenerci stretti il quarto posto»
- 12:00 Virtus Francavilla, mister Coletti: «Capisco che la gente è arrabbiata, tali errori fanno parte anche di un percorso»