La violenza nel calcio torna tristemente d'attualità nel campionato di Serie D. La Questura di Matera ha emesso ben 27 provvedimenti di D.A.SPO. (Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive) nei confronti di altrettanti tifosi del Matera, a seguito dei gravi incidenti verificatisi dopo la partita tra la squadra di casa e il Casarano del 20 ottobre 2024.
Ricostruzione dei fatti
Al termine dell'incontro disputato presso lo Stadio "XXI Settembre – Franco Salerno", un gruppo di ultras locali appartenenti alla "Curva Sud Matera" ha tentato di entrare in contatto con i sostenitori ospiti. Secondo quanto emerso dalle indagini della Polizia di Stato, diversi tifosi materani, alcuni con il volto coperto, si sono rapidamente diretti verso il quartiere Piccianello armati di oggetti pericolosi, tra cui pietre, bottiglie e cinture con fibbie.
Il loro obiettivo era chiaro: intercettare i supporter del Casarano che stavano transitando da via Cererie per raggiungere l'area parcheggio. Solo il tempestivo e deciso intervento delle forze dell'ordine ha scongiurato il contatto diretto tra le tifoserie, permettendo ai sostenitori pugliesi di allontanarsi illesi dal centro abitato a bordo dei propri mezzi privati.
Le indagini e i provvedimenti
Le dettagliate attività investigative condotte dalla D.I.G.O.S., supportate dalle videoriprese effettuate dalla Polizia Scientifica, hanno consentito di identificare 26 persone ritenute responsabili di diverse violazioni. I reati contestati, in concorso e a vario titolo, comprendono il lancio di materiale pericoloso, il possesso di artifizi pirotecnici e oggetti atti ad offendere, nonché il travisamento in occasione di manifestazioni sportive, in violazione degli articoli 6bis, comma 1, e 6ter della legge 401/1989, oltre all'articolo 5 della legge 152/1975.
A seguito del nulla osta concesso dalla Procura della Repubblica di Matera per l'utilizzo degli atti d'indagine, il Questore ha avviato un'accurata istruttoria attraverso la Divisione Anticrimine, che ha portato all'emissione dei 26 provvedimenti di D.A.SPO. nei confronti degli indagati.
La durata dei divieti varia da uno a cinque anni, durante i quali i destinatari non potranno accedere a manifestazioni sportive su tutto il territorio nazionale.
Un ulteriore provvedimento
Un ventisettesimo D.A.SPO. è stato inoltre emesso nei confronti di un altro tifoso materano che, pur non avendo commesso azioni penalmente rilevanti, è stato ripreso mentre assumeva atteggiamenti volti a incitare e inneggiare alla violenza. Per questo soggetto, già colpito in passato da analogo provvedimento, la legge ha imposto un divieto di accesso alle manifestazioni sportive della durata di cinque anni, con l'obbligo aggiuntivo di presentarsi in Questura durante le partite casalinghe del Matera.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 12:30 Brindisi: ultime due gare per acciuffare il sogno playout
- 12:15 Ancona: nodo cruciale nel Cda di martedì tra bilanci, futuro incerto e attese
- 12:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone F: anche Martiniello ora tallona Banegas
- 11:45 Padova, mister Andreoletti: «È nel nostro spirito, andiamo a prenderci la promozione lontano da casa»
- 11:30 Angri: salvezza compromessa e futuro societario in bilico
- 11:15 Triestina, mister Tesser: «Società? Non ne parlo, fatelo voi...»
- 11:01 Sarnese, numeri pazzeschi per Lagzir. E da Giugno parte l'iter per lo status di comunitario
- 11:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone E: Panattoni raggiunge Tomassini al secondo posto
- 10:45 Vicenza, mister Vecchi: «Questo è un ambiente speciale, abbiamo fatto un percorso di un anno e mezzo di questo tipo»
- 10:30 Vibonese, il ds Meli: «Dedichiamo l'accesso ai playoff al nostro presidente»
- 10:16 Trento, è già calciomercato: accordo con un 26enne attaccante
- 10:15 Avellino, il pres. D'Agostino: «Non roviniamo una stagione per il rammarico di non essere presenti»
- 10:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone D: Petrelli da solo al terzo posto
- 09:45 Benevento, mister Auteri: «Questo è un campionato anomalo e sicuramente anche un po' falsato»
- 09:30 Caso Celiento, Antonini precisa: «Gli è stata concessa piena libertà di scelta»
- 09:15 «Ho ricevuto solo offerte ridicole»: Pulcinelli fa marcia indietro e resta alla guida dell'Ascoli
- 09:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone C: salgono Corti e Marangon
- 08:45 Trento, Giannotti: «Siamo tutti delusi ed amareggiati»
- 08:30 Treviso, Parlato: «Fino a che la matematica non ci condanna...»
- 08:15 Trento, Tabbiani: «Col Novara una delle partite più deludenti»
- 08:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone B: Ferrandino agguanta Akammadu
- 07:45 Il Trento va al tappeto: contro il Novara finisce 3-0
- 07:30 In arrivo la Ligorna Cup: più di 100 club e otre 2000 ragazzi in campo
- 07:15 Giana Erminio e Virtus Verona termina con un pareggio
- 07:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone A: Mencagli raggiunge Miracoli, sale Sacca
- 06:45 La Pergolettese cade col Renate: la salvezza ora passa dalla Pro Patria
- 06:30 Buona sgambata per il Bisceglie: contro l'Audace Barletta finisce 5-2
- 23:45 Il diesse Capretti esalta la vittoria dell'Orvietana: «Meritata e fortemente voluta»
- 23:30 Oltrepò, il ds Raso: «Non temevo nulla, sapevo la forza di questi ragazzi»
- 23:15 Pianese, A Terni l’ultima trasferta. Proietto: «Faremo il possibile per conquistare altri punti»
- 23:00 Sangiovannese, mister Deri: «Possiamo fare molto di più»
- 22:45 Cairese, mister Solari: «Ci è mancata la cattiveria necessaria»
- 22:30 Gravina, mister Loseto: «Purtroppo quest'anno devo gestire una rosa di 30 persone»
- 22:15 Sangiuliano City, Parravicini esulta: «La miglior partita della mia gestione»
- 22:00 Serie C, risultati e marcatori delle gare del 37° turno del girone A
- 21:45 Manfredonia, mister Cinque: «Non siamo morti, lotteremo fino alla fine»
- 21:30 Ligorna, Pastorino: «È stata una partita particolare e strana»
- 21:15 Cavese, mister Maiuri: «L'esperienza può fare la differenza, ma conta ciò che si vede in campo»
- 21:00 Fezzanese, mister Gatti: «Annata un po’ strana, siamo retrocessi ma onoreremo il campionato fino in fondo»
- 20:45 Nardò, mister De Sanzo: «Avanti di due gol, non possiamo permetterci di “sedermi”»
- 20:30 Figline, Beoni non si arrende: «Ho la convinzione che noi ci salviamo»
- 20:15 Giugliano, mister Bertotto: «Il Monopoli è cinico, non possiamo permetterci errori»
- 20:00 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle partite del 37° turno del girone A
- 19:45 Forlì, il pres. Cappelli: «Finalmente abbiamo risollevato le sorti di questa società e di questa città»
- 19:30 Imolese, D'Amore: «C'è rammarico per il pari, ma difenderemo il sesto posto»
- 19:15 Verso il tutto esaurito al 'Picco': febbre da promozione per Spezia-Cosenza di Pasquetta
- 19:00 Lentigione, mister Cassani: «L’obiettivo è quello e adesso che lo abbiamo raggiunto c’è da difenderlo»
- 18:45 Casertana, mister Iori: «Sarà vita o morte calcistica»
- 18:30 Teramo, un pari positivo ad Ascoli. Pomante: «Con una vittoria siamo secondi»
- 18:15 Chieti, il pres. Di Labio: «Daremo tutto, assolutamente tutto, nei playoff!»