Testa a testa Siracusa-Reggina: due settimane decisive per il primato

Non sono probabilmente brillanti e dominanti nella singola partita come prima, ma Siracusa e Reggina continuano imperterrite a vincere. La domanda che tutti si pongono è quale serie di vittorie si fermerà prima: le quattro consecutive degli azzurri o le sei (sul campo) degli amaranto? La sensazione generale è che stiano iniziando un paio di settimane che potrebbero rivelarsi decisive per le sorti del campionato.

I siciliani si trovano di fronte a un momento cruciale del loro cammino: prima ospiteranno l'avversario più ostico tra quelli previsti dal calendario, ossia la Scafatese, e poi osserveranno il turno di riposo nella domenica in cui avrebbero dovuto affrontare l'Akragas. La Reggina, che parte da un distacco di 4 punti, avrà l'onere di fare bottino pieno in queste due giornate per avere la certezza di arrivare quantomeno a una sola lunghezza di svantaggio a tre giornate dal termine della stagione regolare.

Il compito della formazione dello Stretto si preannuncia tutt'altro che agevole, tenuto conto che prima dovrà affrontare la trasferta di Pompei e poi se la vedrà con la Nissa in casa. Per una curiosa casualità del calendario, gli aretusei si trovano davanti a quattro gare ancora da disputare, di cui tre in casa e saranno tutte consecutive. Prima dell'ultima di campionato, da giocare a Barcellona, e dopo il match con la Scafatese, i siciliani ospiteranno il Paternò e la Vibonese. Avversari di valore, ma il "De Simone" è stato una vera e propria roccaforte per il Siracusa in questa stagione, da cui solo il Sambiase è riuscito a portare via punti.

Dopo il match con la Nissa e la data chiave del 13 aprile (quando il Siracusa osserverà il turno di riposo), la Reggina continuerà ad avere impegni di notevole complessità. La trasferta di Locri, l'ultima partita al "Granillo" contro il Favara e la chiusura fuori casa con la Sancataldese porranno gli amaranto di fronte a squadre sempre a caccia di punti per la salvezza. Un po' come quella vinta con difficoltà dal Siracusa nell'ultimo turno. C'è infatti la convinzione diffusa che il gol segnato a Licata, a dieci minuti dal termine, abbia rappresentato un passo cruciale verso l'obiettivo stagionale per gli azzurri.

Questo scenario non deve tuttavia demoralizzare la Reggina, a cui in questa fase della stagione si può dire davvero poco considerato il rendimento straordinario finora espresso. Continuare a vincere, oltre a tenere vivo il campionato, permetterebbe agli amaranto di aumentare quella media punti che potrebbe risultare determinante in caso di vittoria dei playoff in ottica eventuale ripescaggio.