Gli applausi a fine partita tributati alla squadra al momento del rientro negli spogliatoi mitigano solo l’amarezza per la prima sconfitta in campionato dell’Ancona. La squadra di Gadda avrebbe meritato almeno un pareggio per l’atteggiamento propositivo mostrato, ma si trova a fare i conti con un k.o. che penalizza eccessivamente l’undici biancorosso. La sconfitta è maturata a seguito di una massima punizione concessa in maniera decisamente frettolosa.

Il primo tempo scivola via senza che i biancorossi corrano particolari rischi, se non su qualche mischia generata da palla inattiva. Ad essere il più pericoloso nell’undici dorico è Alluci, che più volte trova un corridoio buono per prendere velocità ed andare alla conclusione, peccando però di precisione. Nei primi 45 minuti, i portieri si limitano a sbrigare solo l’ordinaria amministrazione, con le note di cronaca ridotte ai minimi termini. I padroni di casa si fanno preferire per una manovra ragionata ed una retroguardia attenta ed ordinata.

La partenza del secondo tempo lascerebbe presagire un epilogo diverso da quello poi maturato. Mercorelli, estremo difensore ospite, ci mette un paio – almeno – di provvidenziali pezze, poi su un contatto in area tra Laukzemis ed il neo entrato Ceccarelli (tra gli ultimi ad essere inseriti nel roster abruzzese, che nell’ultima fase di mercato ha perfezionato anche gli ingaggi di Sini, Balic, Donsah, Falzerano ed Arioli) arriva il penalty che spezza l’equilibrio. La massima punizione viene realizzata da Di Paolantonio, glaciale nello spiazzare il portiere dorico e divenire così il man of the match.

Incassato il gol e superato il canonico momento di sbandamento (causato anche dalla prima rete in campionato subita), l’Ancona ha cercato di reagire forse con eccessiva frenesia, pur senza mai perdere troppa lucidità. Tuttavia, la squadra non è riuscita a sfondare il bunker ospite.

Sezione: Serie D / Data: Dom 22 settembre 2024 alle 21:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @https://x.com/NotiziarioC
vedi letture
Print