Il Costa Orientale Sarda perde tra le mura amiche: vince l'Anzio

Vittoria d’oro per l’Anzio che nonostante un tempo abbondante in dieci uomini espugna l’Is Arrenas di Tertenia con una grande prestazione di squadra.

Anzio da sogno. La formazione neroniana nonostante alcune defezioni illustri, Cori in primis e tenuto conto dell’insidia della trasferta in terra sarda, compie un’autentica impresa raccogliendo tre punti d’oro. Se a queste considerazioni aggiungiamo il fatto che recuperi compresi i neroniani hanno giocato in dieci per sessanta minuti, si rende bene l’idea del miracolo compiuto dai ragazzi di mister Guida. Una prestazione collettiva di grande sacrificio ha permesso di centrare il bottino pieno, riuscendo ad arginare gli assalti dei padroni di casa. Nel primo tempo la gara si è snodata subito su un binario ben preciso: i sardi hanno provato a fare la partita di fronte però ad un Anzio molto ordinato e feroce in fase di ripartenza.

Al 3’il primo squillo dei padroni di casa con Ladu che di sinistro calcia in porta, la sfera deviata finisce appena fuori dallo specchio della porta. All’8’ancora i sardi in avanti: cross di Demontis dalla destra, stacco di testa di Floris con Perna che vola salvando la porta anziate. Al 12’i neroniani provano ad affacciarsi in avanti con Fusco che riesce a districarsi bene ma viene atterrato da Piredda. Al 28’ancora Anzio con Sirignano abile a svettare di testa ma la sfera supera il secondo palo, mentre al 33’ripartenza letale dei biancocelesti con Di Mino che supera Severgnini in velocità e punisce Xaxa sul primo palo. La gioia del vantaggio anziate dura però pochi minuti: al 36’Costa interviene duramente su Ladu e il signor Dania della sezione di Milano lo espelle, lasciando i tirrenici in dieci uomini. Al 38’arriva subito il pari dei gialloblù: cross invitante di Ladu per il capitano Floris che non sbaglia.

Nella ripresa l’Anzio si gioca le sue carte nonostante l’inferiorità numerica: dopo aver contenuto un tentativo di Santoro che non arriva a colpire di testa per un soffio, al 52’sfiora il vantaggio sempre con uno scatenato Di Mino, su cui Xaxa si immola con un grande intervento. Subito dopo ci prova Sirignano di testa ma la difesa sarda riesce a liberare, nella fase centrale della ripresa i neroniani devono tenere botta: al 61’ Demontis sfiora il vantaggio mancando l’appuntamento con la palla a due passi da Perna, poi al 68’altro brivido con un cross teso di Piseddu che per fortuna non viene intercettato dagli attaccanti di mister Carta.  Al 78’arriva la svolta del match: su azione d’angolo Xaxa e compagni salvano la porta in un paio di occasioni ma alla fine in mischia irrompe Sirignano che la butta dentro. L’Anzio è spietato e nel finale fatta eccezione per un anticipo provvidenziale di Maini non corre più pericoli e riesce a difendere con efficacia il fortino. Con questi tre punti l’Anzio vola a sei punti in graduatoria e aspetta con il morale alle stelle l’Olbia, prossimo avversario al Bartolani di Cisterna domenica 29 settembre.

COSTA ORIENTALE SARDA-ANZIO 1-2

MARCATORI: 33’pt Di Mino (A), 39’pt Floris (C), 33’st Sirignano (A).

COS: Xaxa, Piredda (25’pt Santoro), Severgnini, Piseddu (37’st Boi), Demontis, Ladu, Aloia, Loi A. Morlando (8’st Caferri), Derbali, Floris. A disp: Floris, Cabiddu, Loi E. Gurzeni, Rarinca, Mesina. All: Carta

ANZIO: Perna,, Fusco (29’st Bartolotta), Buatti, Falasca, Di Mino (46’st Di Marino), Costa, Paglia, Galati, Maini, Bertucci (22’st Bartolocci), Sirignano. A disp: Testagrossa, De Maio, Mastrocola, Falconio. All: Guida

ARBITRO: Sig. Dania della sezione di Milano
ASSISTENTI: Sig. Riganò (Chiari), Sig. De Tommaso (Voghera).

NOTE: Ammoniti: Derbali ©, Ladu ©, Severgnini ©. Espulso: Costa (A). Angoli: 2-3. Recupero: 2’pt, 4’st.