Barletta, sei punti in due partite: tutto merito del cambio modulo?

Una vittoria ottenuta con l’atteggiamento giusto, con la voglia di svoltare anche lontano dal “Puttilli”. Il “nuovo” Barletta di Ginestra sembra aver trovato la buona strada. Non era facile approcciarsi alla gara su un campo ostico come quello del Matera al termine di una settimana turbolenta, caratterizzata dall’addio del responsabile dell’area tecnica Luigi Pavarese (in realtà già noto alla squadra prima della gara con il Bitonto) e dalle voci relative a possibili novità societarie (a tal proposito, i tifosi hanno espresso il proprio dissenso nei confronti dell’imprenditore laziale Arturo Romano). Il Barletta ci è riuscito portando via dalla Basilicata 3 punti pesantissimi.

Il passaggio al 4-3-3 ha dato maggiore sicurezza ad una squadra capace di sopperire anche al forfait dell’ultimo minuto di capitan Schelotto (problema muscolare da valutare) ed entrare in campo con un piglio propositivo culminato poi con la rete di Rizzo nel finale di primo tempo. Nella ripresa l’undici di Ginestra si è abbassato un po’ rischiando a più riprese soprattutto nel fi - nale quando, seppur in superiorità numerica, i biancorossi non sono riusciti a contenere i padroni di casa e ad affondare il colpo dello 0-2. Aspetti, questi, sui quali Ginestra dovrà lavorare, ma sicuramente riconducibili al processo di crescita di una squadra che, dopo un inizio difficoltoso, comincia a intravedere buone prospettive di classifi ca anche in vista della sfi da di domenica alla Gelbison. «I miei ragazzi - ha affermato Ginestra nel post gara - hanno meritato di vincere non solo per quanto vi- sto sul rettangolo verde, ma soprattutto per l’atteggiamento mostrato sin dal primo momento. Abbiamo portato via 3 punti da un campo diffi cile soff rendo negli ultimi minuti, ma è normale avere un po’ di braccino dopo che si passa in vantaggio e dopo aver sempre perso in trasferta».

Tanti dei meriti del cambio di rotta dei biancorossi sono da attribuire alla carica del tecnico, protagonista al termine della conferenza stampa di un battibecco con un giornalista di Matera che metteva in dubbio la prestazione dei suoi. Ginestra non si è tirato indietro sottolineando l’importanza di un successo ottenuto, tra l’altro, in casa di uno dei suoi rivali di sempre, quel Gigi Panarelli che spesso ha incrociato sulla sua strada e contro il quale ha quasi sempre raccolto soddisfazioni.