Per più di tre quarti della partita, l'Arcetana ha coltivato la ragionevole aspirazione di portare a casa quello che sarebbe stato un punto davvero di platino: oggi i biancoverdi sono arrivati non lontani dall'ottenere un punto al "Baldini" di Agazzano, contro la locale formazione piacentina autrice di un ottimo avvio di campionato. I sogni della compagine ospite sono però andati in frantumi tra il 34' e il 38' della ripresa: durante quei quattro minuti, i granata sono stati capaci di piazzare un micidiale uno-due che ha permesso all'Agazzanese di centrare l'intera posta in palio. Ancora una volta, l'organico allenato da Cristian Borghi deve quindi rimandare l'appuntamento con il primo successo in campionato: a Giaroli e soci resta comunque l'incoraggiante consapevolezza di aver retto per parecchi minuti, sul campo di avversari che hanno senza dubbio le doti necessarie per ritagliarsi un ruolo stabile nella medio-alta classifica.

Andando con ordine, duello valevole per il quarto capitolo del campionato di Eccellenza (girone A). La prima occasione da rete è di marca piacentina: al 12' D'Aniello aggancia alla perfezione la sfera proveniente dalla punizione di Mastrototaro, per poi scoccare un tiro di prima intenzione che manda la palla non di molto a lato. Agazzanese proiettata in avanti anche al 27', con un'incursione ben orchestrata da Negri e Mehmetaj: proprio quest'ultimo serve il numero 8 di casa, che fa tremare la retroguardia biancoverde. Bakraoui si rende infatti autore di un potente tiro centrale: il pallone va a infrangersi sul palo a destra di Giaroli. Al tempo stesso l'Arcetana non rinuncia a proiettarsi in avanti, sia attraverso calci di punizione sia attraverso tiri dalla bandierina: è proprio in seguito a una di queste incursioni che Caniparoli va vicino al punto del vantaggio. Mentre la frazione volge al termine, gli ospiti cercano il colpo a sorpresa: Ceci ci prova da fuori area, ma Bertozzi non incontra problemi nell'intercettare la conclusione.

Nella ripresa, al 5' Soumahoro si produce in una pregevole conclusione centrale all'interno dell'area: Giaroli si fa trovare attento. Al 13' Bragalini fornisce un ottimo spunto per l'1-0, ma a centroarea Carella arriva di un filo in ritardo all'appuntamento con il pallone. Al 15' altro buon suggerimento di Reggiani: D'Aniello non raccoglie soltanto per una questione di pochi istanti. Poco più tardi, Messori colpisce al volo non lontano da Bertozzi: la sfera termina a lato. Gli sforzi dell'Agazzanese vengono premiati per la prima volta al 34', quando Imprezzabile si accentra dopo aver approfittato dell'efficace passaggio di Mastrototaro: il neoentrato attaccante granata effettua una stoccata potente e precisa, sulla quale il guardiano biancoverde non può davvero nulla. Passano soltanto quattro minuti, e Bragalini piazza il bis piacentino finalizzando al meglio un'azione manovrata: l'autore del raddoppio sfrutta bene lo spunto fornitogli da Soumahoro, siglando il definitivo 2-0 attraverso un diagonale sferrato con il piede destro.

La formazione allenata da Gianluca Piccinini sale così a quota 10 in classifica, e si conferma al terzo posto: inoltre, l'Agazzanese continua a viaggiare senza subire gol. Viceversa l'Arcetana rimane a quota 1, ed è penultima unitamente a quella Scandianese che domenica prossima 29 settembre sarà in via Caraffa per il derby comunale di campionato. Prima, però, i biancoverdi sono attesi dalla trasferta di Coppa Italia al "Chiari" di Novi di Modena: mercoledì 25 è prevista la sfida contro il Fabbrico, decisiva per l'accesso agli ottavi regionali.

"Fino al primo gol, ci siamo espressi sostanzialmente alla pari con l'Agazzanese - sottolinea Sasà Greco, direttore sportivo dell'Arcetana - A seguire, l'1-0 ha cambiato volto alla partita: peraltro il gol di Imprezzabile è arrivato proprio quando la gara sembrava ormai ben incanalata verso un pareggio a reti inviolate. Il risultato sfavorevole è maturato soltanto in seguito a un paio di episodi decisivi: per il resto, questa è probabilmente la miglior prova tra quelle che abbiamo fornito finora in campionato. Oggi i nostri ragazzi hanno macinato corsa e gioco, esprimendosi senza alcun timore reverenziale sul terreno di una formazione comunque fortissima: del resto l'Agazzanese veleggia nei piani alti della graduatoria e non ha ancora subìto gol, dati che non derivano affatto dal puro caso. Oltretutto durante la ripresa siamo stati costretti a fronteggiare le defezioni di Grillenzoni e Laamane, entrambi usciti anzitempo causa crampi. In buona sostanza, si è vista un'Arcetana ben distante rispetto al ko di una settimana fa contro il Brescello Piccardo. Di certo non si può essere felici dopo una sconfitta: ad ogni modo il rendimento che siamo stati capaci di fornire qui al "Baldini" per 80 minuti deve rappresentare un confortante punto di partenza, in vista degli impegni che ci attendono nei prossimi giorni".

Anche se si tratterà soltanto della quinta giornata, il derby interno con la Scandianese rappresenta già un appuntamento di primaria importanza per il percorso in campionato di entrambe le contendenti. "Potrei dire che dobbiamo vincere a tutti i costi, ma sarebbe uno slogan inutilmente scontato - rimarca il direttore sportivo biancoverde - Da qui in avanti, sarà necessario riproporre la stessa vivacità e la stessa scorza caratteriale evidenziate qui ad Agazzano: si tratta della strada giusta per arrivare finalmente a ottenere, ben presto, quei risultati premianti che tutti noi ci aspettiamo. Andiamo avanti, senza timori nè appannamenti sul piano del morale".

"Una vittoria che non era per niente scontata - commenta Gianluca Piccinini, trainer dell'Agazzanese - Durante tutto il primo tempo e per una larga fetta della ripresa, l'Arcetana ha infatti messo in mostra una difesa efficiente e arcigna: i biancoverdi non ci hanno lasciato moltissimi spazi. In tutta sincerità, credo che l'organico di mister Borghi disponga dei mezzi necessari per ritagliarsi orizzonti ben più gratificanti rispetto all'attuale classifica: ritengo che l'obiettivo salvezza sia pienamente alla portata dei nostri avversari odierni. Quanto a noi, nei 45' iniziali ci siamo espressi leggermente sotto ritmo: oltretutto, abbiamo effettuato verticalizzazioni in maniera che reputo un po' troppo frettolosa. Altra musica dopo l'intervallo: nel secondo tempo ci siamo disposti in campo con un assetto modificato rispetto a quanto visto in precedenza, e i risultati non hanno tardato a vedersi. Peraltro, dopo l'1-0 l'Arcetana ha aperto qualche spazio in più: noi abbiamo saputo approfittarne in maniera puntuale, trovando rapidamente quel raddoppio che di fatto ha chiuso i conti. Durante l'estate si è badato molto a costruire una squadra equilibrata e ben attrezzata in ogni zona del campo - rimarca Piccinini - La fase difensiva che sviluppiamo è contraddistinta dall'attiva partecipazione di tutto il nostro undici, e si tratta di una coralità che fin qui ha rivestito un ruolo basilare nel portarci a mantenere ancora inviolata la nostra porta. Questa affermazione sui biancoverdi è un valido motivo per guardare all'immediato futuro con ulteriori e motivanti consapevolezze". Mercoledì 25 l'Agazzanese farà visita al Nibbiano Valtidone in Coppa, poi domenica 29 sarà la volta della trasferta di campionato sul campo del Terre di Castelli.

AGAZZANESE - ARCETANA  2 - 0

RETI: 34'st Imprezzabile, 38'st Bragalini.

AGAZZANESE: Bertozzi, Negri (dal 24'st Imprezzabile), Barba, Mastrototaro (dal 46'st Gueye), Reggiani, Maffezzoli, Soumahoro, Bakraoui (dal 1'st Bragalini), Carella, Mehmetaj (dal 1'st Farina), D'Aniello (dal 33'st Pastorelli). A disp.: Di Maio, Vago, Favari, Diaby. Allenatore: Gianluca Piccinini.

ARCETANA: Giaroli, Ceci, Laamane (dal 30'st Fiorentini), Ferrari R. (dal 44'st Teocoli), Brevini, Barbati, Poligani (dal 39'st Iattici), Bassoli, Messori, Caniparoli (dal 24'st Puglisi), Grillenzoni (dal 33'st Pacella). A disp.: Cammarota, Pederzoli, Ferrari M., Elatachi. Allenatore: Cristian Borghi.

ARBITRO: Roli di Modena (assistenti Marino di Parma e Lauriola di Bologna).

NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Negri (Ag), Ceci e Bassoli (Ar).

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 23 settembre 2024 alle 00:20
Autore: Alessandra Galbussera
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