Dopo il pareggio casalingo a reti bianche contro la seconda in classifica, la Dolomiti Bellunesi, l'Adriese si prepara a scendere in campo nella ventitreesima giornata del Campionato di Serie D, girone C, in programma oggi, domenica 19 gennaio, alle ore 14:30, presso lo Stadio "Francesco Tesolin" di Chions (PN).
La partita rappresenta un appuntamento cruciale per i blu-granata, impegnati a consolidare la propria posizione in zona playoff. Gli uomini di mister Roberto Vecchiato affrontano una squadra che, pur trovandosi in penultima posizione con soli 15 punti, non va sottovalutata. Il Chions lotta per la salvezza e vorrà sfruttare il fattore campo per cercare di impensierire l'Adriese.
L'Adriese arriva a questa trasferta con la consapevolezza di essere ancora imbattuta tra le mura amiche del "Bettinazzi" e forte della vittoria per 3-0 all'andata, che coincise con il primo successo stagionale in campionato. Nonostante ciò, ogni partita presenta le sue insidie, e il mister blu-granata ha lavorato intensamente con i suoi ragazzi per preparare al meglio questo incontro.
"Di solito quando si creano quattro/cinque occasioni e non si segna, è solo un discorso di precisione. Mi viene in mente l'occasione di Barzon che ha tirato addosso all'avversario a tre metri dalla porta. Sono cose difficili da spiegare. L'importante è che la squadra abbia fatto una partita giusta. Stiamo bene in questo momento. Abbiamo fatto più degli avversari. A volte la vinci, ma il pareggio bisogna accettarlo" – commenta Vecchiato nel pre partita di Chions – Adriese.
"Chions è un campo dove in passato ho vinto e perso. Se guardiamo lo scorso anno, è sicuramente stata una gara decisa da due/tre calci piazzati. Poi i momenti meno belli uniscono le persone e gli ambienti. Siamo ripartiti facendo una grande scalata e nei momenti difficili si vedono sempre le persone che ti vogliono bene. Ed è stato così la scorsa stagione. Fa parte, dunque, del mestiere e della carriera di tutti noi. L'Adriese, dalla partita dell'andata, è cambiata un po'. Penso che ogni sfida abbia la sua storia in quel momento storico del campionato. Loro hanno cambiato allenatore da poco. La partita è assolutamente insidiosa. Affrontiamo una squadra che ha giocatori forti per la categoria. Capita a tutti di avere anni meno facili e meno belli. Sappiamo che è un match molto complicato e ci sarà da fare tanta fatica. In conclusione, dobbiamo sostituire la partenza di Santella ancora di settembre. Siamo sicuramente pochi a sinistra e cercheremo un'alternativa ad Antonello, mancino. Ci serve un altro giovane perché le partite sono tantissime. Si gioca sempre e la fatica arriva per tutti. Quindi dobbiamo sostituire un ragazzo che è andato via parecchi mesi fa" – termina così il tecnico Roberto Vecchiato.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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