Un evento benefico organizzato per portare un sorriso ai bambini del quartiere Brancaccio di Palermo si è trasformato in un episodio di violenza tra gruppi di tifosi rivali. Giovedì pomeriggio, durante la distribuzione di uova di Pasqua ai più piccoli, è scoppiato uno scontro che ha coinvolto sostenitori delle opposte fazioni del tifo palermitano.

L'iniziativa era stata promossa dal club Eterna Fratellanza, legato alla Curva Nord del Palermo, con la partecipazione del presidente della seconda circoscrizione, Giuseppe Federico. I tifosi avevano iniziato la loro attività benefica presso il Centro Padre Nostro, istituzione fondata dal sacerdote antimafia Don Pino Puglisi, assassinato da Cosa Nostra nel 1993.

Il clima festoso è cambiato drasticamente quando il gruppo si è spostato in via Simoncini Scaglione per continuare la distribuzione dei doni pasquali. Proprio in questa strada si trova la sede di un club riconducibile alla Curva Sud, storicamente in conflitto con la Curva Nord. L'incontro tra le due fazioni ha fatto precipitare la situazione.

Secondo quanto riportato da diverse testimonianze, lo scontro è rapidamente degenerato in violenza con l'utilizzo di bastoni, pale e, secondo alcuni resoconti, persino armi da taglio. Il bilancio finale è di due persone ferite, che hanno ricevuto assistenza medica direttamente sul luogo dell'incidente.

All'arrivo delle forze dell'ordine, i responsabili dell'aggressione si sono dileguati velocemente. La polizia ha avviato le indagini per identificare i partecipanti alla rissa. Particolarmente grave è il fatto che tutto sia avvenuto davanti agli occhi dei bambini, che avrebbero dovuto essere i protagonisti di un innocente pomeriggio di festa.

Come riporta Il Giornale di Sicilia, l'episodio ha trasformato quello che doveva essere un momento di solidarietà in una scena di guerriglia urbana, suscitando indignazione nella comunità locale.

Sezione: Serie B / Data: Sab 19 aprile 2025 alle 22:15
Autore: Ermanno Marino
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