Un sospiro che racconta tutto: rammarico per una festa di promozione rimandata, ma anche la consapevolezza che il pareggio rappresenta comunque un risultato positivo. Denis Chiesa, tra i migliori in campo della Dolomiti Bellunesi, ha analizzato con lucidità il pareggio ottenuto contro il Treviso, un risultato che mantiene la sua squadra in pole position per il salto di categoria.
Il difensore classe 2001, autore di una prestazione di alto livello contro attaccanti del calibro di Aliu, Gioè, Beltrame e Posocco, ha ribadito come i tre punti necessari per la matematica promozione in Serie C vadano ancora conquistati, evitando ogni tentazione di celebrazioni anticipate.
«La premessa è che senza dubbio avevamo una gran voglia di vincere. Ritengo lo abbia dimostrato il modo con il quale abbiamo approcciato la sfida, con lo spirito corretto grazie a cui siamo anche riusciti a realizzare la rete del vantaggio. Poi Beltrame ha realizzato questo eurogol e lì non potevamo davvero farci nulla. Mettiamola così: alla luce dell'andamento dei novanta minuti e della situazione di classifica, è un risultato senza dubbio prezioso», ha commentato Chiesa al Corriere delle Alpi.
Quando interrogato sull'eventuale rammarico per non essere riusciti a mantenere il vantaggio iniziale, il difensore ha mantenuto una prospettiva equilibrata: «Come sempre accade, è normale dispiaccia non riuscire a gestire nel migliore dei modi una rete di vantaggio. Però il Treviso spingeva tanto alla ricerca del bottino pieno e ha colpito due pali. Detto ciò, inutile comunque stare qui a pensarci troppo. Mancano due giornate alla conclusione del campionato e ci serve una sola vittoria per quanto riguarda la certezza del primato…».
Chiesa si è mostrato particolarmente soddisfatto della prestazione difensiva della squadra: «Assolutamente sì, ne sono felice. Alla fine loro sono riusciti a mettere il pallone in rete su quel piazzato, mentre i vari cross in area grossi patemi non ce ne hanno creati. Conosciamo il modo con il quale attacca il Treviso, ossia cercando molto la profondità sugli attaccanti e andando alla ricerca delle seconde palle».
Il match, giocato in un'atmosfera elettrica tra prima e seconda in classifica, ha lasciato sensazioni importanti al difensore: «È stato bellissimo. Non accade tutti gli anni di disputare partite del genere a fine campionato, con prima e seconda avversarie. Da ricordare, senza dubbio».
Riguardo alla possibilità di festeggiare presto la promozione, Chiesa mantiene i piedi per terra e si allinea al pensiero collettivo dello spogliatoio: «Mi accodo al pensiero dei miei compagni: non lo abbiamo ancora raggiunto, è la sola certezza che ho. Dobbiamo ancora conquistarli i tre punti mancanti e di conseguenza lavoreremo nel solito modo allo scopo di riuscire a farli nostri il 27 a Noale. Mentalità e focus devono rimanere identici, almeno fino a quando non accadrà quel che ancora non diciamo…».
Con questo pareggio, la Dolomiti Bellunesi conserva il primo posto in classifica e guarda con ottimismo alla prossima trasferta di Noale, dove potrebbe finalmente concretizzarsi il sogno della promozione in Serie C.
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 16:15 Perugia, mister Cangelosi: «È il momento di correre qualche rischio in più»
- 16:00 Modena, mister Mandelli: «Gli obiettivi te li crei in campo»
- 15:45 Arzignano, mister Bianchini: «Questi ragazzi non finiscono mai di stupire»
- 15:30 Brescia, mister Maran: «Dobbiamo prenderci questa vittoria, non guardiamo alle spalle»
- 15:15 Pescara, mister Baldini: «Nel calcio, se non vinci, non sei nessuno. Ma io continuo a parlare»
- 15:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone I: cambia poco davanti
- 15:00 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Lecce-Como
- 14:45 Reggiana: Dionigi confermato, Salerno smentisce le voci di ritorno di Viali
- 14:40 Caso Celiento, Antonini precisa: «Gli è stata concessa piena libertà di scelta»
- 14:15 Mister Banchieri: «Porterò Messina sempre nel cuore, un legame umano indissolubile»
- 14:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone H: Sosa di nuovo da solo in testa
- 13:45 La Pianese affronta la Ternana al “Liberati”. Formisano: «Ci aspetta una montagna da scalare»
- 13:30 Dolomiti Bellunesi, ultima curva. Chiesa: «Ci serve una sola vittoria...»
- 13:15 Ieri è finito male il test tra Bari e Barletta: infortuni e rissa, la ricostruzione
- 13:13 ufficialeRinnovo biennale per un allenatore di Serie D
- 13:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone G: Calì agguanta la vetta
- 12:45 Campobasso, Prosperi: «Col Perugia mi aspetto prova di grande maturità»
- 12:30 Brindisi: ultime due gare per acciuffare il sogno playout
- 12:15 Ancona: nodo cruciale nel Cda di martedì tra bilanci, futuro incerto e attese
- 12:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone F: anche Martiniello ora tallona Banegas
- 11:45 Padova, mister Andreoletti: «È nel nostro spirito, andiamo a prenderci la promozione lontano da casa»
- 11:30 Angri: salvezza compromessa e futuro societario in bilico
- 11:15 Triestina, mister Tesser: «Società? Non ne parlo, fatelo voi...»
- 11:01 Sarnese, numeri pazzeschi per Lagzir. E da Giugno parte l'iter per lo status di comunitario
- 11:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone E: Panattoni raggiunge Tomassini al secondo posto
- 10:45 Vicenza, mister Vecchi: «Questo è un ambiente speciale, abbiamo fatto un percorso di un anno e mezzo di questo tipo»
- 10:30 Vibonese, il ds Meli: «Dedichiamo l'accesso ai playoff al nostro presidente»
- 10:16 Trento, è già calciomercato: accordo con un 26enne attaccante
- 10:15 Avellino, il pres. D'Agostino: «Non roviniamo una stagione per il rammarico di non essere presenti»
- 10:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone D: Petrelli da solo al terzo posto
- 09:45 Benevento, mister Auteri: «Questo è un campionato anomalo e sicuramente anche un po' falsato»
- 09:15 «Ho ricevuto solo offerte ridicole»: Pulcinelli fa marcia indietro e resta alla guida dell'Ascoli
- 09:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone C: salgono Corti e Marangon
- 08:45 Trento, Giannotti: «Siamo tutti delusi ed amareggiati»
- 08:30 Treviso, Parlato: «Fino a che la matematica non ci condanna...»
- 08:15 Trento, Tabbiani: «Col Novara una delle partite più deludenti»
- 08:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone B: Ferrandino agguanta Akammadu
- 07:45 Il Trento va al tappeto: contro il Novara finisce 3-0
- 07:30 In arrivo la Ligorna Cup: più di 100 club e otre 2000 ragazzi in campo
- 07:15 Giana Erminio e Virtus Verona termina con un pareggio
- 07:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone A: Mencagli raggiunge Miracoli, sale Sacca
- 06:45 La Pergolettese cade col Renate: la salvezza ora passa dalla Pro Patria
- 06:30 Buona sgambata per il Bisceglie: contro l'Audace Barletta finisce 5-2
- 23:45 Il diesse Capretti esalta la vittoria dell'Orvietana: «Meritata e fortemente voluta»
- 23:30 Oltrepò, il ds Raso: «Non temevo nulla, sapevo la forza di questi ragazzi»
- 23:15 Pianese, A Terni l’ultima trasferta. Proietto: «Faremo il possibile per conquistare altri punti»
- 23:00 Sangiovannese, mister Deri: «Possiamo fare molto di più»
- 22:45 Cairese, mister Solari: «Ci è mancata la cattiveria necessaria»
- 22:30 Gravina, mister Loseto: «Purtroppo quest'anno devo gestire una rosa di 30 persone»
- 22:15 Sangiuliano City, Parravicini esulta: «La miglior partita della mia gestione»