Padova, il talento Liguori era finito nel mirino della B ma il club lo ha trattenuto

Il Padova ha dimostrato fermezza nel mercato estivo, rifiutando offerte allettanti per il suo gioiello offensivo, Micheal Liguori. L'attaccante classe '99, autore di 22 reti in 62 presenze nelle ultime due stagioni con i biancoscudati, è stato oggetto di interesse da parte di club di Serie B.

Secondo quanto riportato da Trivenetogoal.it, due squadre cadette hanno bussato alla porta del Padova per Liguori. L'offerta più sostanziosa è giunta dal Catanzaro, che avrebbe messo sul piatto la considerevole cifra di 600mila euro per assicurarsi le prestazioni dell'esterno destro offensivo. Tuttavia, il direttore sportivo del Padova, Massimiliano Mirabelli, ha risposto con un secco rifiuto al suo omologo calabrese, Giuseppe Magalini.

Anche il Bari ha mostrato interesse per Liguori, presentando un'offerta, sebbene di entità inferiore rispetto a quella del Catanzaro. Nonostante le lusinghe provenienti dalla Serie B, il Padova ha deciso di puntare ancora sul talento del giovane attaccante, che in questa stagione ha già trovato la via del gol in due apparizioni di campionato.

La decisione di trattenere Liguori sottolinea le ambizioni del club veneto. L'attaccante rimarrà così a disposizione di mister Andreoletti, con l'obiettivo di conquistare la promozione in Serie B sul campo, indossando la maglia biancoscudata. Salvo nuovi assalti nella finestra di mercato di gennaio, Liguori avrà l'opportunità di guidare l'attacco del Padova verso traguardi ambiziosi in questa stagione.

La scelta del club di resistere alle offerte dimostra la fiducia riposta nel giocatore e il desiderio di costruire una squadra competitiva per puntare alla promozione, piuttosto che cedere alle tentazioni economiche del mercato.