Il centrocampista del Padova, Pietro Fusi, ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della prossima sfida in trasferta contro la FeralpiSalò, mostrando determinazione e fiducia nel percorso della squadra.
Fusi ha iniziato commentando la sua recente rete: «L'azione del gol è andata bene. Sono stati bravi i compagni, devo offrire una cena a Varas per l'assist. Le nostre motivazioni vanno oltre a quanto ci sta intorno. Abbiamo fame di vincere questo campionato».
Il centrocampista ha poi condiviso alcune riflessioni personali sul suo percorso di crescita, rivelando il rapporto con l'allenatore: «Il mister mi ripete spesso di non abbassare il rendimento, mi fa piacere me lo dica. Devo ed sempre sempre dinamico e sul pezzo, altrimenti divento un giocatore banale. Sono una persona che crede nei sogni e nel percorso. Spero questi sacrifici mi ripagheranno».
Fusi ha poi analizzato i suoi miglioramenti tecnici: «Credo di essere migliorato sul fronte del possesso e con tanti lavoro ora ho una sicurezza diversa. Magari quando sono stanco dovrei cercare di giocare più semplice».
Non è mancato un momento personale con la dedica del gol: «Le dediche del gol sono per Viola, la mia ragazza, per Mia il cane e per mio fratello diventato papà 3 mesi fa. Sono felicissimo di essere zio».
Il giocatore ha anche affrontato il tema dei cartellini gialli: «Il giallo di domenica l'ho preso perché sono andato lungo, ma lo accetto. Meno quelle per proteste, che devo evitare. Oramai ho questa nomea. Anche mister Andreoletti mi dice che devo migliorare su questo aspetto».
Guardando alla prossima sfida contro la FeralpiSalò, Fusi ha mostrato grande determinazione: «Siamo contenti sia andata bene contro la Giana. Non prenderemo sottogamba la Feralpi, ma nessuno è più affamato di noi in questo momento. Siamo artefici del l'altro destino».
In merito alla proprietà, ha menzionato: «Oughourlian? Ci ha fatto sentire la sua vicinanza in questo momento».
Concludendo, il centrocampista ha parlato dell'importanza del match imminente e del finale di stagione: «Non so se questa partita con la Feralpi sia decisiva. Credo ce ne saranno altre, non dobbiamo fossilizzarci su quella di Salò. Spero che sfateremo questo tabù. Ora sono i mesi più difficili, serve lo sprint finale. A partire dagli allenamenti. Saranno due mesi importantissimi».
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