L'Audace Cerignola si prepara ad affrontare nuovamente il Trapani, a poco più di quattro mesi di distanza da quel pesante 5-1 subito nella gara d'andata in Sicilia. Un risultato che sembrava poter segnare negativamente la stagione degli ofantini ma che, con il senno di poi, si è rivelato essere solo un incidente di percorso in un cammino straordinario.

Da quel pomeriggio al "Provinciale", la squadra guidata da mister Raffaele ha dimostrato una forza e una resilienza fuori dal comune, inanellando una serie di risultati impressionanti: una sola sconfitta nelle diciotto partite successive, accompagnata da ben undici vittorie. Un rendimento eccezionale che ha completamente ribaltato le gerarchie in classifica.

Se dopo quella disfatta il distacco dai granata siciliani - considerati tra i favoriti per la promozione a inizio stagione - era di appena un punto, oggi il Cerignola può vantare un vantaggio di quindici lunghezze, conquistando la vetta della classifica. Una situazione che appariva difficilmente immaginabile in quel momento di difficoltà che aveva riportato con i piedi per terra una squadra che cominciava a nutrire ambizioni importanti.

Lo stesso tecnico Raffaele considera ancora oggi quella sconfitta come un episodio fisiologico nel corso di una stagione, una partita in cui vennero meno i principi cardine del suo gioco, basato su aggressività e intensità.

Ora i gialloblù si preparano ad affrontare nuovamente il Trapani, questa volta tra le mura amiche, in quello che sarà l'inizio di un tour de force che li vedrà impegnati contro Picerno, Foggia e Crotone nel giro di dieci giorni. Quattro sfide cruciali per continuare ad alimentare il sogno promozione, a partire dal match contro i siciliani che rappresenta un'occasione di riscatto per quella che rimane l'unica vera battuta d'arresto in una stagione altrimenti memorabile.

Sezione: Serie C / Data: Ven 28 febbraio 2025 alle 08:15
Autore: Francesco Vigliotti
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