Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, è intervenuto questo pomeriggio nella sala conferenze del centro tecnico di Castel Volturno per presentare il big match di domani contro l'Inter, una sfida che si preannuncia cruciale per la classifica.
L'allenatore azzurro ha mostrato grande soddisfazione per il percorso fatto finora dalla sua squadra, sottolineando come dopo sette mesi di lavoro il Napoli stia iniziando a prendere forma. "Trovarci lì ci deve riempire di orgoglio ma non deve metterci pressione", ha dichiarato Conte, che ha voluto trasmettere un messaggio chiaro ai suoi giocatori: "Gustiamoci questo momento, questa classifica ce la siamo meritata col lavoro".
Interrogato sull'importanza della partita, Conte l'ha definita "influente sulla classifica perché ci sono 3 punti e vicine ci sono tantissime squadre", evidenziando come ogni risultato in questa fase possa avere un peso significativo.
Il tecnico ha poi affrontato il tema del recente passo falso contro il Como, ammettendo di essersi molto arrabbiato per la prestazione del secondo tempo, non all'altezza delle aspettative dopo un primo tempo dominante. "Bisogna stare sul pezzo fino al 95', senza trascurare niente," ha rimarcato, "tutti i punti fatti li abbiamo sudati, mai in carrozza 5-0 come ad altre. Noi non possiamo mollare un attimo".
Un argomento centrale della conferenza è stato quello degli infortuni, con l'assenza di Anguissa che costringerà Conte a scegliere tra una soluzione più tecnica o più fisica a centrocampo. "È una domanda tecnica che fa piacere ricevere", ha commentato il tecnico con un sorriso, "tutte e due le cose potrebbero essere giuste, cercheremo di fare la scelta migliore vedendo i ragazzi".
Buone notizie invece sul fronte Olivera e Spinazzola, entrambi recuperati e a disposizione per la partita, anche se le loro condizioni saranno valutate con attenzione per evitare ricadute. Conte ha anche rivelato un curioso dettaglio sugli infortuni di Neres e Anguissa: "La cosa curiosa è che sia Neres che Anguissa non avevano niente a fine partita, poi il giorno dopo hanno avuto il problema muscolare."
Rispondendo a una domanda su Raspadori, il tecnico ha esaltato la versatilità del giocatore, definendolo capace di ricoprire più ruoli, dalla seconda punta al trequartista, fino alla mezzala offensiva, evidenziando però che "non è un esterno, significa metterlo in difficoltà".
In chiusura, Conte ha espresso soddisfazione per i progressi di Billing, sottolineando come il giocatore, arrivato a gennaio, stia gradualmente assimilando i meccanismi della squadra: "Oggi a differenza del pre-Como non ho preoccupazione nel farlo giocare dall'inizio o subentrare".
Ci sono ancora 24 ore per il tecnico dei partenopei per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione in vista del big match contro i nerazzurri.
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