Un pesante 6-1 rimediato in trasferta contro il Forlì ha lasciato il segno nel Piacenza. Il tecnico Stefano Rossini, nel post-partita, non ha nascosto la delusione e l'amarezza per una prestazione così negativa.

"Conosco solo un modo per uscirne, abbassare la testa e lavorare", ha ripetuto più volte Rossini. L'allenatore biancorosso ha sottolineato come la squadra stia attraversando un momento difficile e che è necessario reagire con umiltà e determinazione. "Non siamo una squadra costruita per stare tutti dietro a difenderci, non abbiamo queste caratteristiche, perciò sarebbe inutile farlo. Davanti alla partita di oggi, ripeto, è difficile esprimere un commento, però una cosa sento di dirla: non è vero che questa squadra non ci sta mettendo voglia".

Rossini ha poi analizzato le cause di questa crisi: "E’ un momento in cui siamo vulnerabili. Basta guardare la partita di oggi: come tiravano in porta ci facevano gol. Dobbiamo mandare giù le critiche, abbassare la testa, stare zitti e lavorare ancora più duramente.

Purtroppo la tendenza oggi è questa e quando sei in una difficoltà del genere perdi anche lucidità: non capiamo quando commettere un fallo o quando interrompere l'azione degli avversari per non farli arrivare fino in area. Abbiamo smarrito le certezze, per questo continuo a dire che basterebbe un episodio favorevole per riuscire a cambiare rotta".

Infine, il tecnico ha preferito non commentare le voci di mercato: "Il mercato? Non commento nulla, penso al campo e basta".

Sezione: Serie D / Data: Lun 02 dicembre 2024 alle 08:45
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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