Il 2025 della Dolomiti Bellunesi inizia sotto il segno della "X": termina in parità, infatti, il confronto che apre il girone di ritorno. E quello ottenuto a San Martino di Lupari è di sicuro un punto prezioso, al cospetto di un avversario di caratura come la Luparense. Ottima, in particolare, la frazione iniziale sfoderata dai ragazzi di mister Zanini, abili a trovare il vantaggio con Marangon, dal dischetto. In questo modo, Jack raggiunge la doppia cifra in termini di reti segnate. E sale a quota 10 nella classifica dei marcatori. Per quanto riguarda la graduatoria vera e propria, in zona podio non cambia nulla, se è vero che il pareggio accomuna pure la capolista Treviso (1-1 a Brusaporto: rimangono 2 le lunghezze di margine sui dolomitici) e il Campodarsego, terzo della classe, fermato sullo 0-0 dal Lavis. 

A distanza di dieci settimane, ritrova una maglia da titolare Cherif Diallo, ormai pienamente ristabilito dopo il problema fisico rimediato a Caravaggio. In compenso, rimanendo nella sfera offensiva, è costretto al forfait Taiwo Olonisakin, ancora alle prese con i postumi di una brutta influenza contratta durante la sosta natalizia. E per un Visinoni partito verso nuove esperienze calcistiche, c'è un De Paoli che ricompare nell'elenco dei convocati e prende posto in panchina. 

A scattare meglio dai blocchi di partenza sono i dolomitici, che al secondo giro di lancette usufruiscono di un corner: Marangon scodella al centro per la girata di Diallo, sulla quale provano a inserirsi Tiozzo e Chiesa. La palla, però, sibila fuori. Anche se l'occasione più clamorosa capita al 13'. O meglio, l'opportunità è doppia. Perché Alcides serve centralmente Tardivo, che calcia a colpo sicuro, o quasi, ma trova sulla sua sua strada un prodigioso Sperandio. Sulla successiva respinta, si avventa Diallo: a dire di no, nella circostanza, è il palo esterno. 

I tempi per il gol sono maturi. E così, poco oltre il quarto d'ora, Thomas Cossalter pensa bene di celebrare il rinnovo biennale del contratto procurandosi un rigore che Marangon non sbaglia: Sperandio è battuto e la SSD Dolomiti Bellunesi è in vantaggio. Ma, nella ripresa, i "lupi" si giocano la carta Osorio, al quale bastano appena 13' per trasformare in oro uno dei primi palloni toccati. E riportare la sfida in equilibrio, grazie a un tap-in. I padroni di casa troverebbero addirittura la seconda rete con Blesio, solo che il direttore di gara annulla per un precedente fallo su Carraro. E l'ultima chance, in pieno recupero, è per Cossalter: tiro dal limite e pallone largo di poco. Nella calza della Befana, c'è un punto ricco di significati. 

Luperense - Dolomiti Bellunesi 1-1

reti: pt 18' Marangon su rigore; st 23' Osorio. 

Luparense: Sperandio, Andolfatto, Blesio, Marino, Bajic, Chiti, Nannelli (st 37' Rossi)0, D'Aloia (st 42' T. Pegoraro), Colombi, Fasolo (st 41' Giacomelli), Paudice (st 10' Osorio) (in panchina: Carmisin, Slowikowski, Duminica, Favero, Colazzilli, Gerevini). Allenatore: C. Masitto.

Dolomiti Bellunesi: Carraro; Chiesa, Tiozzo, Alcides; Parlato (st 32' Capacchione), Cossalter, Brugnolo (st 41' Perez), Tardivo (st 30' Fagan), Masut; Diallo (st 30' De Paoli), Marangon (in panchina: Mbaye, Schenal, L. Pegoraro, Mizane, Pirrone). Allenatore: N. Zanini. 

Arbitro: Alessandro Papagno di Roma 2 (assistenti: Luca Sperati di Nichelino e Davide Marro di Cuneo). 

Note. Ammoniti: Carraro, Tardivo, De Paoli, Tiozzo. Angoli: 5-3 per la Luparense. Recupero: pt 1'; st 4'. 

Sezione: Serie D / Data: Dom 05 gennaio 2025 alle 20:57
Autore: Davide Guardabascio
vedi letture
Print