Il Siracusa priva di qualche elemento importante a centrocampo (Acquadro e Candiano), fa esordire Racine Ba che per un tempo tiene il centrocampo azzurro, e realizza anche il gol del vantaggio. Nella ripresa l’uscita di Ba, con una ammonizione sulle spalle, cambia gli equilibri nel centrocampo azzurro, e dopo dieci minuti il Sambiase ribalta la partita con due reti messi a segno a breve distanza. Il Siracusa ritorna al solito modulo 4-2-3-1 con il Sambiase che gioca senza tanti fronzoli a centrocampo, infatti, si propone con un gioco in verticale che gli permette di lanciare a rete le punte Ferraro e l’argentino Umbaca che poi sono i due marcatori della vittoria giallorossa. In pieno recupero colpiscono una traversa su calcio di punizione. Il Siracusa ha tenuto per un tempo, poi nella ripresa il cambio di Ba con Longo ha diminuito il gioco offensivo, facilitando il ritorno del Sambiase.
Al Sambiase bisogna dare merito di aver giocato tutta la gara a viso aperto, proponendo un gioco offensivo basato sulla velocità, e puntando tutto con il gioco in verticale per le punte.
Questa sconfitta azzurra arriva al “Nicola De Simone” dopo ben due anni. L’ultima sconfitta in casa risale al 13 novembre del 2022 contro la Nuova Igea Virtus per 0-4.
Prima dell’inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Aldo Agroppi, bandiera del Torino Calcio. Inizia la partita con il Sambiase che preme subito in avanti con scambi veloci, ma senza concretizzare molto. Al 4’ angolo per il Siracusa con la palla che arriva a Maggio che gira in rete, la sfera esce di poco a lato. Al 7’ un bel tiro a giro di Di Grazia che non sorprende Giuliani che si distende e manda in corner.
Si gioca molto a centrocampo con le punte del Sambiase che giocano sul filo del fuori gioco, cercando di sfruttare qualche errore difensivo azzurro. Al 23’ il Siracusa va in gol: dagli sviluppi di un corner, Alma di testa prolunga la traiettoria della palla che arriva a Ba, e mette in rete da pochi passi. Al 36’ un tiro al volo di Maggio da fuori area va di poco fuori. Al 45’ Ba viene ammonito per un fallo sul portiere. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo si gioca con lo stesso ritmo iniziale del primo, in avanti il Sambiase che con Pezzi toglie la palla a Ba e tira dal limite dell’area, palla fuori. Al 52’ l’uscita di Ba cambia non poco l’assetto tattico del centrocampo azzurro. Al 58’ uscita a valanga di Lumia su Colombatti che evita il peggio. Al 62’ Maggio in area cerca il colpo di tacco, ma la palla va fuori. Al 65’ arriva il gol del pareggio di Umbaca che in area tutto solo mette di testa alle spalle di Lumia.
Neppure il tempo di annotare l’azione del gol dell’attaccante argentino, ecco arrivare la seconda rete per il Sambiase: l’attaccante Ferraro segna di testa, sfruttando un cross in area. Ospiti in vantaggio, e il Siracusa subito in avanti alla ricerca del pareggio. Al 73’ Longo in area tira un perfetto diagonale che si perde di poco fuori. All’85’ sempre Longo impegna Giuliani di testa, para il portiere a terra. Sei minuti di recupero danno soltanto un altro brivido per i tifosi azzurri: traversa colpita da Ferraro su punizione. Si chiude l’incontro con la sconfitta azzurra, ma in virtù dei quattro punti di vantaggio che aveva sulla formazione calabrese, resta sempre in vetta da sola, ad un solo punto della Sambiase.
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