Il ChievoVerona conquista la sua prima vittoria stagionale lontano dalle mura amiche, superando il Sangiuliano City per 2-1 in una partita vibrante e ricca di emozioni.

La squadra di mister Allegretti ha dominato il primo tempo, andando in vantaggio al 15' con una prodezza di Colferai, che ha trasformato un assist di Brighenti in un potente tiro sul palo lontano. Il raddoppio è arrivato al 44' grazie a De Cerchio, abile a sfruttare un movimento di Colferai per battere Libertazzi con un preciso diagonale.

La ripresa si è aperta con un'occasione clamorosa per il tris, con Colferai che ha fallito una ghiotta opportunità su servizio di De Cerchio. Al 15' Palesi ha riaperto la partita con una magistrale punizione che ha dato nuova linfa al Sangiuliano City.

Il finale è stato caratterizzato da diverse occasioni da entrambe le parti: un palo colpito da De Cerchio, una parata decisiva di Tosi su Catania e una traversa scheggiata da Ciuffo hanno mantenuto vivo il match fino al triplice fischio dell'arbitro Zangara.

Una vittoria meritata per il Chievo che porta la firma dei suoi attaccanti e che rappresenta un importante punto di svolta per la stagione dei veronesi, finalmente capaci di sfatare il tabù delle trasferte in questo inizio 2024.

Tabellino

Sangiuliano City - A.C. ChievoVerona 1-2 (14' pt Colferai, 42' pt De Cerchio, 15' st Palesi)

Sangiuliano City (3-4-2-1): Libertazzi, Mazzola, Saggionetto, Palesi, Varoli, Premoli, Rettore, Ciuffo, Barzago (23'st Balla), Cazzaniga (1'st Tremolada), Catania (33'st Cocuzza). A disp. Chiesa, Cravino, Maggioni, Nisticò, Malanchini, Hu. All: Parravicini.

A.C. ChievoVerona (3-4-1-2): Tosi, Signorini, Uggè, Tobanelli, Fiorin, Paulinho (30'st Danieli), Prandini, Trillò, De Cerchio (44'st Zuddas), Colferai, Brighenti (30'st Dall'Ara). A disp. Pavoni, Beghetto, Ruffato, Medina, Odinelli, Turano. All: Allegretti.

Arbitro: Zangara di Catanzaro. Assistenti: Battan, Miccoli. Note: Ammoniti: Brighenti, Muletta, Prandini, Zuddas. Recupero: 1'pt, 3'st.

Sezione: Serie D / Data: Dom 05 gennaio 2025 alle 21:39
Autore: Davide Guardabascio
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