Pippo Romano, allenatore del Licata, ha parlato in conferenza stampa dopo la netta sconfitta subita contro la Reggina, esprimendo il suo punto di vista sulla partita:

"La Reggina è una squadra tecnicamente superiore alla nostra. Il primo gol è nato da un fallo non fischiato. Il secondo gol lo abbiamo subito su una rimessa dal fondo, commettendo due ingenuità che ci sono costate care. Abbiamo cercato di reagire, ma c'è stato un po' di scoramento, e alla fine abbiamo incassato altri due gol. Il nostro campionato deve ricominciare domenica contro il Sant'Agata."

Romano ha proseguito: "Dobbiamo migliorare l'attenzione e la concentrazione, specialmente in difesa. Siamo una squadra mentalmente fragile e nei momenti difficili non riusciamo a reagire. Abbiamo perso anche contro avversari alla nostra portata, come il Ragusa. La Reggina ha un organico nettamente superiore al nostro. La nostra fragilità mentale ci sta penalizzando; dobbiamo capire che non possiamo permetterci altri passi falsi. Domenica prossima sarà una partita decisiva, dobbiamo tirare fuori tutta la nostra grinta, cosa che finora non abbiamo fatto."

Il tecnico ha anche contestato l'atteggiamento dell'arbitro: "Mi ha riso in faccia, un ragazzino verso una persona di 62 anni. Mi ha mancato di rispetto, e questo è qualcosa che non posso tollerare."

Sezione: Serie D / Data: Lun 17 febbraio 2025 alle 21:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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