Sestri Levante, mister Longo: «Condannati da un rigore inesistente»

Il Sestri Levante è stato condannato da un calcio di rigore concesso alla Torres nei minuti di recupero, che ha permesso alla squadra sarda di vincere 2-1. L'allenatore Diego Longo, al termine della partita, ha espresso tutta la sua rabbia per la decisione arbitrale ai microfoni dei giornalisti.

Le parole di Longo

"Ci condanna un errore inesistente, le immagini sono impietose verso di noi, nel senso che il rigore non c'è ed è la terza partita di fila che al 90' ci condannano episodi evidenti: è successo una settimana fa col gol di Clemenza regolare, annullato al minuto 84. Adesso ci condanna al minuto 95, con la partita finita, un rigore inesistente. Senza nulla togliere alla Torres, per cui nutriamo rispetto, ha fatto la sua partita e noi l'abbiamo preparata perfettamente".

L'episodio del rigore

L'allenatore del Sestri Levante ha dichiarato che il rigore concesso alla Torres è stato un errore arbitrale, sottolineando che le immagini televisive dimostrano chiaramente l'inesistenza del fallo. Longo ha inoltre ricordato altri episodi controversi avvenuti nelle precedenti partite, in cui la sua squadra è stata penalizzata da decisioni arbitrali discutibili nei minuti finali.

La prestazione della squadra

Nonostante la sconfitta, Longo ha elogiato la prestazione dei suoi giocatori, affermando che hanno disputato una partita perfetta. Il tecnico ha poi aggiunto: "Poco prima del rigore inesistente, abbiamo avuto una occasione con Durmush non sfruttata: l'1-1 era sacrosanto. Il cambio Nenci-Primasso? Il rigore arriva perché è stato inventato, non certo per il cambio che era necessario perché il giocatore stava male, aveva i crampi. Siamo stati condannati ingiustamente. Non posso dare colpe ai miei giocatori che hanno fatto una partita perfetta".

La rabbia di Longo

Le parole di Longo testimoniano tutta la sua frustrazione per una sconfitta che considera ingiusta. L'allenatore del Sestri Levante ha espresso il suo disappunto per gli errori arbitrali che hanno penalizzato la sua squadra nelle ultime partite, chiedendo maggiore attenzione da parte dei direttori di gara.