Pro Vercelli, mister Banchini: «La sconfitta va attribuita al maggior merito dell'avversario, ma stavolta...»

Analisi post-partita amara per il tecnico della Pro Vercelli, Marco Banchini, che commenta con amarezza la sconfitta subita sul campo del Lecco. Dopo i novanta minuti, l'allenatore non nasconde la delusione per un match che, a suo dire, aveva tutt'altro potenziale.

Banchini pone l'accento su un primo tempo in cui la sua squadra sembrava avere il pieno controllo della situazione. Nei primi venti minuti, la Pro Vercelli ha mostrato una supremazia mentale, mettendo in difficoltà gli avversari del Lecco, visibilmente intimoriti e in soggezione. Nonostante questo iniziale dominio, un autogol ha compromesso l'andamento della gara, portando i padroni di casa in vantaggio.

"Ribadisco sempre che la sconfitta va attribuita al maggior merito dell'avversario - dichiara l'allenatore - ma stavolta non è proprio così. La nostra prestazione meritava quantomeno il pareggio". Banchini evita polemiche sterili sull'operato degli avversari, concentrandosi invece sugli episodi che hanno caratterizzato il match.

La situazione si è complicata ulteriormente con il raddoppio del Lecco, ma la Pro Vercelli non si è arresa. Nel secondo tempo, la squadra ha mostrato un carattere ben diverso, riuscendo a guadagnare terreno soprattutto sulle corsie laterali. La pressione sul Lecco è aumentata in modo significativo, rendendo la ripresa tutt'altro che scontata.

"Nel secondo tempo abbiamo dimostrato una grande reattività - prosegue Banchini - siamo riusciti a impensierire gli avversari e a creare diverse occasioni da rete. È davvero un peccato non essere riusciti a trovare il pareggio, considerando l'impegno profuso".

Un commento che fotografa la delusione di una squadra che si sente ingiustamente sconfitta, ma che mantiene intatta la propria fiducia e determinazione in vista dei prossimi impegni.