Il Pontedera conquista tre punti preziosi sul campo del Campobasso, grazie a una prestazione di carattere e intelligenza tattica. L'allenatore Leonardo Menichini analizza la partita con lucidità, sottolineando gli aspetti salienti della vittoria.

La strategia della squadra è stata chiara sin dall'inizio: gestire con pazienza il possesso palla e scardinare la pressione degli avversari. "Siamo stati bravi a far girare palla", spiega Menichini, "cercando di mandare a vuoto la pressione del Campobasso". Un approccio metodico che ha pagato, culminato nel gol decisivo di Sala.

Il tecnico non nasconde le difficoltà incontrate durante il match, soprattutto nella ripresa. "Nel secondo tempo sapevamo di poter incorrere in certi pericoli", ammette, riconoscendo la bravura del portiere in alcuni frangenti critici. La squadra ha dimostrato di saper soffrire e reagire, tratto fondamentale per una formazione che lotta per la salvezza.

L'obiettivo principale resta raggiungere quota salvezza, stimata intorno ai 43-44 punti. "Una volta raggiunta, vedremo se ci sarà la possibilità di cambiare obiettivo", dichiara Menichini, mantenendo un approccio pragmatico e consapevole dei limiti attuali.

Un monito importante rivolto ai suoi giocatori: non dimenticare le difficoltà affrontate e continuare a lottare con determinazione. "Dobbiamo avere bene a mente da dove veniamo e quanto ancora c'è da soffrire", un concetto che sintetizza perfettamente lo spirito di una squadra che non vuole mollare un centimetro.

Sezione: Serie C / Data: Lun 10 febbraio 2025 alle 18:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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