È un'altra trasferta senza i tre punti quella col Città di Sant'Agata, ma l'1-1 stavolta sta parecchio stretto all'Acireale, che sul finale avrebbe potuto beneficiare di un calcio di rigore, dopo essere rimasta in dieci.

Al termine del match, l'allenatore dell'Acireale, Mauro Chianese, ha rilasciato una dichiarazione prima di tornare negli spogliatoi, completamente zuppo per l'incessante pioggia: "Per come la vedo io e per quello che poi è stato il secondo tempo, sono due punti persi. C'è stata una buona reazione che fa ben sperare per le prossime partite. Dispiace perché oggi la vittoria era alla portata. Nove undicesimi dei giocatori in campo sono arrivati a stagione in corso, è chiaro che ci sia ancora qualcosa da definire per quanto riguarda il modulo. Paglia? Conosciamo le sue qualità. Il suo arrivo permette a Iuliano di poter ricoprire un ruolo in cui può incidere di più".

La cronaca del match. L'inizio partita è incoraggiante per i granata: gli uomini di Chianese tengono il possesso e sfiorano il vantaggio con Vasil. Il tiro del numero 9 sbatte prima sulla mano del portiere avversario e poi sulla traversa, l'ennesimo legno di questa stagione che ha visto finora la sorte sorridere davvero poco agli acesi. In una partita fin qui a una porta, però, ecco che il Città di Sant'Agata passa in vantaggio con Bova: una palla girata al volo dentro area che supera Zizzania sul primo palo. Da qui in poi i padroni di casa prendono coraggio e cominciano ad aumentare le avvisaglie dalle parti dell'estremo difensore acese, senza però dar seguito al gol.

Nella seconda frazione, sotto una pioggia continua l'Acireale cambia alcune pedine e torna subito in parità con Paglia: un tiro su punizione di Romano viene respinto da Minguzzi, ma il pallone arriva sulla testa dell'ultimo arrivato in granata, che riesce a spingerlo in fondo alla rete. Sull'1-1 e con ancora quarantuno minuti da giocare, i granata premono sull'acceleratore e creano un bel po' di occasioni per passare in vantaggio. Poco dopo il gol, Petta e Mokulu si avventano sul pallone in coppia, ma mancano il bersaglio. Sueva, poi, subentrato a Romano, manca due appuntamenti col gol, trovando la strada sbarrata all'ultimo secondo. 

A poco dal termine, però, l'Acireale rimane in dieci a causa dell'espulsione di Capogna per doppia ammonizione, dopo una mischia in area che lo ha visto cadere, con l'arbitro che ha contestato la simulazione. Dopo cinque minuti di recupero, infiammati da un contatto dubbio su Iuliano in area, per il quale i granata hanno protestato veementemente, arrivano i tre fischi che mandano le squadre negli spogliatoi sul punteggio finale di 1-1.

Sezione: Serie D / Data: Lun 10 febbraio 2025 alle 17:00
Autore: Luigi Redaelli
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