In un'analisi che va oltre i semplici aspetti tecnici della partita di Senigallia, emerge la necessità di un cambiamento radicale per la Fermana. È tempo di scrollarsi di dosso quella sensazione di fatalità che da anni accompagna la squadra, portandola sempre nella stessa direzione. 

Questo senso di ineluttabilità, che spesso mette al centro errori individuali, prodezze avversarie o decisioni arbitrali, non basta più. Serve una ribellione al destino, una forza interiore per superare gli ostacoli e rovesciare le sorti.

Il tecnico Fabio Brini ha offerto una riflessione lucida e necessaria post-partita. "Non siamo riusciti a essere precisi nelle occasioni create e, in alcuni momenti, siamo stati egoisti, cercando il gol personale," ha dichiarato Brini.

Ha sottolineato l'importanza di lavorare come squadra, evitando errori ingenui e migliorando la precisione negli ultimi passaggi. "La squadra c'è, ma deve fare di più. Non basta scendere in campo con cattiveria, dobbiamo crescere subito," ha aggiunto.

Sezione: Serie D / Data: Lun 10 febbraio 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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