La SPAL è sprofondata in una crisi di risultati e di gioco che sembra non avere fine. La sconfitta casalinga contro il Milan Futuro ha messo a serio rischio la panchina dell'allenatore Andrea Dossena e ha scatenato la contestazione dei tifosi, che hanno preso di mira soprattutto il direttore sportivo Alex Casella.

La situazione è critica e la società sembra intenzionata a prendersi 24 ore per valutare la posizione di Dossena. Il ds Casella ha parlato in conferenza stampa, cercando di gettare acqua sul fuoco e di placare gli animi, ma le sue parole non sono sembrate sufficienti a tranquillizzare l'ambiente.

Casella ha espresso la volontà della società di fare la scelta migliore per il bene della SPAL, pur consapevole che i risultati ottenuti finora sembrano andare in direzione opposta. Ha dichiarato di comprendere la rabbia dei tifosi, riconoscendo che i sentimenti di frustrazione e delusione sono condivisi da tutta la squadra, dalla società e dall'allenatore.

Il ds ha poi cercato di analizzare la partita contro il Milan Futuro, sottolineando come la squadra avesse avuto il controllo del gioco per lunghi tratti, soprattutto nel primo tempo. Tuttavia, ha ammesso che il calcio è fatto di episodi, e che in questa occasione sono stati tutti negativi per la SPAL.

Casella ha anche voluto difendere i giocatori, affermando che hanno dato il massimo in campo e che non possono essere biasimati per la sconfitta. Ha poi rivolto un appello ai tifosi, chiedendo loro di star vicini alla squadra in questo momento difficile, per evitare di creare ulteriori problemi.

Il ds ha poi parlato degli aspetti positivi della partita, come l'approccio positivo dei nuovi acquisti. Ha elogiato le prestazioni di Paghera, Molina, Spini e Ntenda, sottolineando come questi giocatori abbiano dato un contributo importante alla squadra.

Casella ha poi affrontato il tema della contestazione dei tifosi, accettando le loro critiche e riconoscendo le proprie responsabilità. Ha ammesso di aver preso lui le decisioni sul mercato e che se oggi qualcosa non funziona è giusto che se la prendano con lui.

Il ds ha poi parlato del mercato, affermando che la società ha lavorato per cercare di migliorare la squadra, pur nel rispetto del budget disponibile. Ha poi annunciato che nelle prossime ore si valuteranno eventuali uscite, specificando che la lista dei giocatori sarà di 23 elementi e che quindi qualcuno dovrà necessariamente rimanere fuori.

Casella ha poi parlato del cambio in panchina, affermando che non è detto che un cambio porti i benefici sperati. Ha sottolineato come Dossena avesse preparato bene la settimana, ma che poi il risultato non è arrivato. Ha poi aggiunto che se dovesse essere deciso di cambiare allenatore, il nuovo tecnico dovrà adeguarsi alla rosa esistente, e che non saranno possibili grandi cambiamenti.

Infine, Casella ha parlato della fiducia nel lavoro di Dossena, sottolineando come nel primo tempo la squadra abbia lottato e sia ripartita per andare a far male all'avversario. Ha poi ammesso che la squadra ha subito un contraccolpo dopo il primo gol subito, ma che è comunque riuscita a reagire. Ha poi concluso affermando che se non ci fosse stata una reazione da parte della squadra, la situazione sarebbe stata molto preoccupante.

Le parole di Casella non sembrano però aver convinto i tifosi, che continuano a chiedere un cambio di rotta e un maggiore impegno da parte della società. La panchina di Dossena è sempre più a rischio e nelle prossime ore potrebbero esserci importanti sviluppi.

Sezione: Serie C / Data: Sab 01 febbraio 2025 alle 18:50
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print