Mister Enzo Maiuri, allenatore della Cavese, ha parlato ieri dopo l'1-1 casalingo contro l'Altamura:

"Sì, purtroppo la partita è stata decisa da due episodi. È stata una gara combattuta, con poche occasioni da gol da entrambe le parti. Abbiamo avuto l’opportunità di chiuderla con Daniele, ma non ci siamo riusciti e alla fine abbiamo pagato caro l’unico tiro in porta del Team Altamura. Se analizziamo la partita, è stato davvero l’unico tiro nello specchio, e ci è costato due punti".

"Non dobbiamo abbatterci. Di fronte avevamo una squadra che, se non sbaglio, qualche settimana fa ha pareggiato con il Benevento e vinto a Foggia. Questo significa che è un avversario di valore. Certo, c’è rammarico, anche perché il gol è arrivato in modo sfortunato, con un rimpallo in area, ma non voglio cercare alibi. Dovevamo essere più cattivi in quella situazione, soprattutto a pochi minuti dalla fine. Dalla panchina, sinceramente, non ho mai avuto la sensazione che loro potessero farci male. Eppure, alla fine, ci sono riusciti. L’1-1 ci lascia l’amaro in bocca perché la vittoria era lì, a tre minuti più recupero".

"Per quanto riguarda Loreto, mi ha detto di stare bene e di voler continuare. Noi ci fidiamo delle sensazioni dei giocatori, ma ovviamente mi prendo tutte le responsabilità della scelta. So che, col senno di poi, è sempre facile giudicare. Io ho fatto quello che ritenevo giusto in quel momento. Sono due punti persi? Sì, per come si era messa la partita, sicuramente. Ma non voglio fare distinzioni tra casa e trasferta. Certo, al Lamberti abbiamo un grande supporto, ma anche i punti fuori casa sono fondamentali. Abbiamo fatto un solo punto nelle ultime tre partite, quindi adesso dobbiamo andare a Latina con cattiveria e voglia di prenderci il massimo".

"Capisco il dispiacere di tutti, lo condividiamo. Ma i ragazzi hanno dato tutto e ora dobbiamo pensare solo a lavorare. Sul mercato? Ho parlato con il direttore sportivo e ho dato le mie indicazioni su dove intervenire. Ma il mio compito è allenare e migliorare la squadra, senza mettere pressioni su altri. Si va avanti con quello che abbiamo, anche se sappiamo dove possiamo crescere. Questa partita, per certi versi, è stata identica a quella vinta con il Giugliano. Anche lì, nel finale, loro hanno avuto due mezze occasioni. La differenza è che allora non abbiamo pagato, oggi sì. E questo significa che dobbiamo migliorare sui dettagli".

"Voglio rassicurare tutti: daremo tutto per conquistare la salvezza. Soffriremo, lotteremo fino all’ultima giornata, ma ce la faremo. Ad Avellino abbiamo giocato un ottimo primo tempo e nei primi tre minuti della ripresa abbiamo fatto forse la nostra miglior partenza da quando sono qui. Contro il Monopoli abbiamo creato diverse occasioni. Oggi siamo scesi in campo con determinazione, ma ci è mancata cattiveria nei momenti decisivi".

"Dobbiamo restare uniti, crederci fino alla fine. La Cavese si salverà, ne sono sicuro".

Sezione: Serie C / Data: Sab 01 febbraio 2025 alle 16:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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