Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione è intervenuto l'ex dirigente sportivo di Lazio, Torino, Napoli, Roma e Juventus, Luciano Moggi.

Di seguito le sue parole:

«Quando si parla di Marotta che parla con i tifosi ritengo che non ci sia niente di male. Non dobbiamo mica chiedere la carta d'Identità ai tifosi. Io ho parlato 100mila volte con loro quando ero a Napoli e in altre società poiché la Federazione punisce le società di calcio quando si verificano fatti come un'invasione di campo o un lancio di petardi.

La responsabilità oggettiva è un tranello per le squadre di calcio poiché ti danno la responsabilità oggettiva di tutto quello che succede e ti lasciano in mano ai tifosi che vogliono i biglietti altrimenti potrebbero arrecare danni allo stadio. Il problema di fondo è che sarebbe meglio dare tutta la responsabilità alle società di calcio che si devono difendere da sole. Il discorso della pubblica sicurezza che va allo stadio e in prossimità delle curve non è neppure ipotizzabile.

Lo stadio di proprietà del club è molto meglio rispetto all'impianto pubblico ma per costruirlo ci vogliono i soldi. Infatti gli stadi di proprietà privata in Italia sono pochi. Ha ragione De Laurentiis ha ragione quando dice che vuole costruirsi uno stadio nuovo, ovviamente deve avere i soldi e se ce li ha, ha tutte le ragioni per costruirlo. La Juventus ha pagato per costruirsi il suo stadio.

Sento dire troppo cose sul Presidente del Napoli. De Laurentiis è un presidente avveduto che ha sempre i conti in regola e su questo non c'è niente da eccepire. È stato criticato perché non ha sostituito Kvaratskhelia adeguatamente a gennaio ma resta il fatto che il Napoli è primo in classifica.

Episodio di Inter-Fiorentina? Mi ricorda una partita tra Juventus e Parma quando non c'era il calcio d'angolo evidente, lo mostrarono anche alle televisioni e venne fuori il gol che venne annullato. A San Siro non ci voleva un cannocchiale per vedere che il pallone era uscito di 30 centimetri, nonostante tutto è stato dato il calcio d'angolo ed è venuto fuori il gol.

Se quell'assistente avesse fatto lo stesso errore in una partita della Juventus, tutti avrebbe detto che è stato pagato dalla Juventus. Il problema di fondo è che la Juventus non si difende. Chiariamoci: sono cose che possono capitare ad un assistente, mica l'ha fatto apposto

Beppe Marotta è il miglior dirigente del calcio italiano in questo momento. Sa amministrare bene la società dell'Inter dentro e fuori ed è giusto che lo faccia poiché è il Presidente e l'amministratore delegato. Io difendo Marotta poiché quando dicono che ha il potere, io rispondo che lo ha perché è bravo mica perchè lo compra dalla  gente.

Marotta nuovo Moggi? È un piacere per lui, poiché io vincevo i campionati senza chiedere niente alla società.

Io non avrei venduto a Kvaratskhelia a gennaio, lo avrei venduto sicuramente a giugno dopo aver vinto il campionato. Avrei provveduto prima per il regolamento dell'articolo 17. Bisogna essere arguti, i napoletani sono bravi perché vedono le cose un anno prima degli altri.

La squadra del sud vincono, non corrisponde alla verità quando viene detto che vincono solo le squadre del Nord. Quando c'era il sottoscritto a Napoli con Ferlaino vinceva la squadra del sud il campionato e la Coppa Italia. Con le chiacchiere non si vince, si vince con i giocatori forti».

Sezione: Serie A / Data: Mer 12 febbraio 2025 alle 15:15
Autore: Ermanno Marino
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