Benevento, il pres. Vigorito: «Siamo primi nella classifica degli abbonati che non frequentano lo stadio»

In una lunga intervista, il presidente del Benevento ha fatto il punto della situazione dopo il recente avvicendamento sulla panchina giallorossa. Il numero uno del club sannita ha voluto innanzitutto sottolineare come il progetto societario stia procedendo secondo i piani, indipendentemente dai risultati sul campo, evidenziando la continuità nell'impegno mostrato dalla squadra.

La decisione di interrompere il rapporto con il tecnico è maturata analizzando il drastico calo di rendimento nelle ultime dieci giornate, periodo nel quale la squadra è scivolata al tredicesimo posto in classifica dopo aver occupato la vetta. "Non siamo riusciti a comprendere le ragioni di questo improvviso cambio di rotta", ha spiegato il presidente, sottolineando come questo sia stato il fattore determinante per il cambio in panchina.

Riguardo al presunto distacco dei tifosi, il presidente ha fornito un dato significativo: "Vantiamo uno dei numeri più alti di abbonati nel campionato, paradossalmente siamo probabilmente primi nella particolare classifica degli abbonati che non frequentano lo stadio". Ha inoltre ricordato le numerose iniziative promosse dalla società per rafforzare il legame con il territorio e la comunità locale, lamentando come queste non abbiano ricevuto la giusta attenzione.

Il presidente ha poi voluto rispondere alle critiche sulla qualità della rosa: "Non stiamo parlando di una formazione inesperta. Abbiamo in squadra venti giocatori che insieme sommano oltre 500 presenze in Serie B, alcuni con esperienza anche nella massima serie". Ha ribadito come gli addetti ai lavori considerino la squadra altamente competitiva, come dimostrato dai risultati della prima parte di stagione.

Infine, ha tenuto a precisare la natura del rapporto con l'ex allenatore: "La separazione con il mister è stata una decisione sofferta, presa in assenza di qualsiasi contrasto personale. I rapporti rimangono eccellenti".