Ancora una volta è lui, Gianni Rosati, a metterci la faccia dopo il cambio in panchina. Il direttore sportivo si è presentato assieme al neo allenatore Manoni in conferenza stampa, spiegando come la decisione di assumere il tecnico marchigiano sia stata fortemente valuta da lui stesso. «La scelta di Manolo è mia – ammette Rosati. Lo conosco da parecchi anni perché è stato un mio calciatore in tre club e oltre alle competenze professionali ha anche importanti qualità umane. In un momento di carenza di risultati e di “sfiducia” nello spogliatoio penso che possa essere la persona giusta. Programmazione? La si può fare solo coi giovani e la decisione di assumere Manoni va in questa direzione».
Rosati è poi tornato sulla decisione di esonerare Consonni: «L’allontanamento del mister mi lascia dispiacere a livello personale vista l’amicizia che ho con Luigi. Chiaramente è stato dovuto alla mancanza di risultati e non certo alle prestazioni, in quanto nessuna squadra è mai salita in cattedra contro di noi. Dopo Forlì abbiamo deciso che serviva una scossa, considerando che anche il mister aveva qualche dubbio nel proseguire in questa avventura. In queste settimane la squadra ha sofferto “l’obbligo di vincere”, che ha portato anche ad una sorta di maledizione del gol. Io continuo ad avere fiducia nei nostri attaccanti e sono sicuro che presto torneranno a fare il loro mestiere».
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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