Ci sono gol che valgono tre punti. Altri che esaltano i tifosi. E altri che diventano piccole pagine di storia calcistica. Come quella scritta da Taiwo Olonisakin, non più tardi di domenica scorsa. Sì, perché l'attaccante nigeriano non ha segnato solo la rete che ha spianato la strada alla vittoria per 3-1 della Dolomiti Bellunesi sul campo di Montecchio Maggiore: il suo è stato il gol numero 200, in campionato, nella storia di una società sbocciata nella primavera 2021.

Un traguardo simbolico, una cifra che racchiude tre anni di emozioni, di accesi duelli, di speranze e di obiettivi rincorsi sotto il cielo dolomitico.

Era il 18 settembre 2021: tutto doveva ancora cominciare e un centravanti col 9 sulla schiena e la fascia da capitano al braccio, Simone Corbanese, entrava per sempre nel grande romanzo del club con il primo sigillo. Quello che accende la scintilla, nel 4-1 stampato al Levico Terme. Poi, ad inizio ottobre 2023, toccava a Mattia Tardivo confezionare il centesimo centro. Adesso, è il turno di Taiwo.

C'è qualcosa di speciale nei numeri tondi. Sono come pietre miliari lungo la strada. Ma il calcio, quello vero, non è fatto solo di statistiche. È fatto di persone e di storie. Così, Taiwo ha sfruttato al meglio il dono di madre natura - la velocità - ed è sfrecciato via: ha "acchiappato" il momento e trasformato una semplice, per quanto importante azione, in una firma d'autore. Tanto che, prima del match di domenica 30 marzo (ore 15.30), allo stadio Zugni Tauro contro il Caravaggio, verrà premiato con una targa dai vertici societari.

Ma la storia continua. E da qualche parte, tra le Dolomiti, c'è già qualcuno pronto a mettere la firma sul gol numero 300.

Sezione: Serie D / Data: Ven 28 marzo 2025 alle 12:30
Autore: Elena Carzaniga
vedi letture
Print