In una sfida cruciale per le ambizioni di salvezza diretta di entrambe le squadre in Serie D, l'Avezzano ha offerto una prestazione autoritaria imponendosi per 2-0 sul Notaresco nel derby abruzzese. La vittoria, firmata dalla doppietta di Ferrari nella ripresa, proietta i padroni di casa verso la permanenza in categoria, mentre infligge un duro colpo al cammino positivo degli ospiti.
La 29esima giornata ha messo di fronte queste due realtà abruzzesi in un confronto che si preannunciava equilibrato e carico di significati. I biancoverdi hanno schierato il consueto 4-3-3, con alcune modifiche obbligate: Senese ha sostituito l'assente Sbardella al centro della difesa, mentre Staiano ha preso il posto di Cannavaro a centrocampo, con quest'ultimo recuperato solo per la panchina. In attacco, mister Pagliarini ha concesso una chance dal primo minuto a Pozatzidis, preferendolo a Barbetta.
Il Notaresco ha risposto confermando il 3-5-2 che sta portando grandi soddisfazioni al tecnico Silva. Osei è stato impiegato sulla fascia destra a tutta corsia, mentre in avanti Kapnidis ha affiancato Infantino.
L'incontro si è rivelato subito equilibrato, con l'Avezzano leggermente più propositivo nel corso della prima frazione. Al sesto minuto Cultraro si è distinto con un intervento decisivo su una bella girata al volo di Infantino, che ha tentato nuovamente la conclusione con un tiro in diagonale al quindicesimo, mandando però il pallone sul fondo.
La risposta dell'Avezzano non si è fatta attendere: al ventesimo è arrivata una nitida opportunità per Mascella, che però ha indugiato troppo, permettendo a Quacquarelli di salvare con un provvidenziale intervento in scivolata davanti a Cervellera.
I padroni di casa avrebbero anche trovato il vantaggio al minuto 26 con Konate, ma una discussa segnalazione di fuorigioco dell'assistente dell'arbitro Benestante ha vanificato tutto.
Nel finale di primo tempo, entrambe le squadre hanno creato un'occasione per parte: al quarantesimo una conclusione di Mascella ha costretto Cervellera a un intervento in tuffo, mentre al quarantacinquesimo un tiro al volo dalla trequarti di Belli è terminato di poco a lato. Si è così andati all'intervallo con il punteggio fermo sullo 0-0.
Alla ripresa delle ostilità, nessun cambio è stato effettuato dai due allenatori. I protagonisti sono rimasti gli stessi della prima frazione, con il Notaresco che ha iniziato meglio grazie a un colpo di testa alto di Infantino. L'Avezzano ha però tenuto bene il campo e ha trovato il modo di passare in vantaggio poco dopo: su un cross dalla sinistra, Konate non è riuscito a concludere, ma l'arrivo di Ferrari si è rivelato determinante con un tocco preciso davanti a Cervellera che ha sbloccato il risultato.
L'ingresso di Cannavaro ha dato ulteriore sostanza alla manovra dei biancoverdi, mentre il Notaresco è letteralmente scomparso dal campo. Il raddoppio è diventato così realtà circa sette minuti dopo la prima rete: un'azione ben costruita sulla fascia sinistra ha portato nuovamente Ferrari a tu per tu con Cervellera, con una conclusione che ha colpito il palo prima di insaccarsi, siglando la doppietta personale del talento del Bologna.
L'Avezzano ha anche sfiorato il tris con Konate, che sulla fascia destra alla mezz'ora ha preferito cercare l'assist invece di concludere, con il pallone che si è perso sul fondo. Ancora Konate, al 37esimo, ha impegnato Cervellera in una difficile parata su un tiro a giro.
Nel recupero il Notaresco ha tentato disperatamente di riaprire la partita, creando situazioni pericolose nel primo, nel secondo e nel terzo dei minuti supplementari, ma Cultraro ha risposto presente in ogni circostanza, bloccando senza particolari affanni.
La gara si è così conclusa sul 2-0, un risultato che avvicina sensibilmente l'Avezzano alla salvezza diretta, alimentando addirittura qualche sogno residuo di playoff. Per il Notaresco, invece, l'imperativo è dimenticare rapidamente questa battuta d'arresto e riprendere il proprio cammino positivo.
Tabellino della partita
Avezzano-Notaresco 2-0 Reti: 10' st, 17' st Ferrari (A)
Avezzano (4-3-3): Cultraro; Ferrandino, Senese, Bassini, Joao Allessi; Mascella (40' st Gorobsov), Selvaggio, Staiano (14' st Cannavaro); Konate (42' st Vantaggiato), Pozatzidis (33' st Barbetta), Ferrari (45+4' st Macchia). A disposizione: Esposito, Lapenna, Quaranta, Baldari. Allenatore: Pagliarini.
Notaresco (3-5-2): Cervellera; Ferri, Pulsoni, Quacquarelli; Osei (13' st Di Sabatino), Belli (29' st Pellacani), Arrigoni, Forcini (36' st Intinacelli), Ciutti; Kapnidis (45' st Felici), Infantino. A disposizione: Pappalardo, Felici, Di Cairano, Mascioli, Granicelli, Sirimarco. Allenatore: Silva.
Arbitro: Benestante di Aprilia Assistenti: Pellegrini di Prato e Otranto di Rossano Ammoniti: Cultraro, Staiano (A) – Quacquarelli (N)
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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