Alla vigilia dell'importante impegno casalingo contro la Sarnese, valido per la trentaduesima giornata del girone G di Serie D, il tecnico dell'Olbia, Zé Maria, ha incontrato la stampa per condividere le sue riflessioni sul delicato momento della squadra e sull'imminente sfida. L'allenatore ha toccato numerosi temi, dal supporto ricevuto in un periodo personalmente difficile alle condizioni della squadra, fino all'appello ai tifosi per riempire gli spalti nonostante il giorno feriale.
Un momento personale complesso
Nelle prime battute della conferenza, Zé Maria ha voluto esprimere la sua gratitudine per il sostegno ricevuto in un periodo evidentemente delicato della sua vita privata: «Volevo ringraziare per l'affetto che ho ricevuto in questi giorni dalla squadra, la società e i tifosi, sono stati tutti molto carini. Ringrazio tutti per l'affetto, non è semplice, ma devo trovare la forza per andare avanti, i ragazzi mi stanno aiutando tanto perciò andiamo avanti».
La preparazione al turno infrasettimanale
Parlando dell'insolito appuntamento infrasettimanale, il mister ha sottolineato la particolare attenzione dedicata alla gestione delle energie: «Siamo abituati a giocare di domenica in domenica, non siamo abituati a giocare in settimana, ma la squadra è pronta. Ci siamo allenati bene e il giusto per affrontare quella che si prospetta essere una partita difficilissima».
Una sfida impegnativa contro un'avversaria di calibro
L'allenatore non nasconde le difficoltà che attendono la sua squadra: «Il rischio è l'avversario perché affrontiamo una squadra che sta lottando per salire in Serie C che ci ha battuto all'andata 4-1. Abbiamo tutti gli ingredienti per affrontare bene la partita, ma abbiamo di fronte una squadra molto forte».
Lo stato di forma dei biancoazzurri
Nonostante il pareggio nell'ultima uscita, il tecnico si è detto soddisfatto della condizione dei suoi giocatori: «La squadra sta molto bene fisicamente. Abbiamo pareggiato una sfida domenica che meritavamo di vincere. È mancata la solita cattiveria di attaccare la palla con più convinzione, ma per quanto fatto in campo non ho niente da rimproverare. I ragazzi stanno bene sia fisicamente che psicologicamente e sono pronti per questo finale di stagione».
Le caratteristiche del match
Analizzando le possibili dinamiche della partita, Zé Maria prevede un incontro dai ritmi elevati: «Sarà una partita un po' più aperta rispetto a quella di domenica scorsa perché loro hanno bisogno dei tre punti per continuare a sperare nel salto di categoria, mentre noi puntiamo alla vittoria per uscire definitivamente dalla zona calda della classifica. Abbiamo sempre dimostrato il nostro valore, specie contro le squadre più in alto di noi, anche perché chiunque venga qui, viene per vincere».
L'allenatore ha proseguito la sua analisi tattica: «Mi aspetto una gara con più spazi rispetto alla partita di Terracina, loro ci conoscono e noi conosciamo loro, siamo pronti per una partita dura, più tecnica che fisica, il che per noi è un bene considerato il livello tecnico della mia squadra. Noi non meritiamo questa classifica, lo stiamo dimostrando in campo, giochiamo un bel calcio dovunque andiamo affrontando le sfide a viso aperto cercando sempre di vincere. Il risultato pieno non sempre arriva, ma la squadra è in salute e gioca un calcio molto molto buono per la categoria in cui siamo».
L'importanza dei tre punti in chiave salvezza
Riguardo l'importanza della posta in palio, il mister ha evidenziato: «Speriamo di sì, la classifica è molto corta, in caso di vittoria domani andremo a 41 punti: la quota salvezza dovrebbe essere quella, ma noi no ci pensiamo. Dobbiamo scendere in campo per vincerle tutte, abbiamo tre partite difficilissime da qui alla fine con due prime della classe più un derby, per cui speriamo di fare punti con la Sarnese per giocare con più serenità le prossime».
Il tema della concretezza offensiva
Un aspetto su cui l'allenatore si è soffermato è la necessità di maggiore cinismo sotto porta: «Il lato buono è che noi creiamo tanto, i ragazzi lo sanno, ne parliamo spesso. Se concretizzassimo tutte le occasioni potremo segnare dai 4 ai 5 gol a partita. Ci sta mancando la cattiveria sottoporta, ma nonostante questo e lo stato del campo di Terracina veramente impraticabile, la squadra ha giocato bene. Oltre questo non ho grandi richieste da fare loro».
Le scelte di formazione
Sul fronte delle scelte di formazione, Zé Maria ha fornito alcuni aggiornamenti sulle condizioni dei giocatori: «Furtado si è allenato in questi giorni, è rientrato dal suo infortunio, rimane ancora in dubbio Petrone, ma per il resto dovrebbero essere gli stessi. Questi ragazzi mi stanno dando grandi certezze pertanto la linea rimarrà la stessa».
L'appello ai tifosi
In chiusura, il tecnico ha rivolto un caloroso invito alla tifoseria olbiese: «I tifosi sanno che noi abbiamo sempre bisogno di loro. Mi piacerebbe vedere la tribuna piena, perché in un momento come questo avere il massimo sostegno sarebbe importante per noi. Domani purtroppo si gioca in settimana pertanto sarà difficile vedere uno stadio pieno, ma mi aspetto che ci vengano ad aiutarci, dandoci una spinta in più che di fronte a questa serie di partite difficili può essere determinante. Come i tifosi avversari hanno sostenuto le proprie squadre quando noi siamo andati in trasferta spero che anche noi potremo contare sull'aiuto dei nostri tifosi. Spero vengano in tanti a tifare Olbia con tutto il loro cuore e la loro voce».
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