La situazione societaria della Lucchese continua a essere avvolta nell'incertezza. Quello che doveva essere l'ennesimo cambio di proprietà nella travagliata stagione del club toscano si sta rivelando un percorso sempre più complesso e nebuloso, con nuovi colpi di scena che alimentano i dubbi sulla reale evoluzione degli eventi.

Documenti ufficiali ancora fermi a Longo

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Nazione, la posizione di Benedetto Mancini, che si è pubblicamente presentato come nuovo proprietario della società rossonera, non trova ancora riscontro nei documenti ufficiali. Una verifica effettuata presso la Camera di Commercio ha infatti evidenziato che Giuseppe Longo risulta tuttora l'amministratore unico del club, senza alcuna traccia di passaggi di quote o modifiche nella governance societaria.

Questa discrepanza tra le dichiarazioni pubbliche e i dati ufficiali solleva interrogativi significativi sulla concretezza dell'operazione, tanto che non viene esclusa la possibilità di una bocciatura da parte degli organi competenti chiamati a validare il cambio di proprietà.

Pellegrino prende le distanze

A complicare ulteriormente il quadro è intervenuta la netta presa di posizione di Maurizio Pellegrino. Il noto dirigente siciliano, che Mancini aveva indicato come futuro direttore sportivo della Lucchese, ha categoricamente smentito qualsiasi coinvolgimento con il club toscano.

In una dichiarazione che assume i contorni di una vera e propria accusa, Pellegrino ha precisato che non sarebbe nemmeno la prima volta che l'imprenditore romano tenta di utilizzare il suo nome per dare credibilità alle proprie operazioni nel mondo del calcio. Il dirigente ha infatti sottolineato come la sua figura, ampiamente conosciuta e rispettata nell'ambiente calcistico, sia stata impropriamente associata ai progetti di Mancini, nonostante i suoi ripetuti rifiuti.

Un futuro ancora incerto

Questa intricata situazione aggiunge un ulteriore capitolo all'instabile percorso societario della Lucchese, che nell'attuale stagione ha già visto diversi avvicendamenti ai vertici. La mancanza di chiarezza riguardo alla reale proprietà del club rappresenta un elemento di preoccupazione, soprattutto in considerazione degli adempimenti amministrativi e finanziari necessari per garantire la continuità dell'attività sportiva.

Mentre si attende una verifica ufficiale sull'effettiva cessione del club, i tifosi rossoneri si trovano nuovamente in una posizione di incertezza, costretti a seguire l'evolversi di una vicenda societaria che sembra ben lontana da una risoluzione definitiva e trasparente.

Gli organi competenti dovranno ora esaminare attentamente la documentazione relativa al presunto passaggio di proprietà, per stabilire se l'operazione annunciata da Mancini possa effettivamente concretizzarsi o se, come sembrano suggerire gli indizi emersi finora, esistano ostacoli tali da comprometterne la realizzazione.

Sezione: Serie C / Data: Mar 01 aprile 2025 alle 12:38
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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