«Domenica riempiamo il Bonolis»: il presidente Di Antonio carica il Teramo

Mancano poche ore al match che potrebbe decidere una stagione intera per il Città di Teramo. La sfida casalinga contro la Sambenedettese si preannuncia come un vero e proprio spareggio per la promozione in Serie C, con gli ospiti marchigiani vicini al traguardo ma con il Teramo pronto a giocarsi le ultime carte per riaprire la contesa.

In vista di questo appuntamento cruciale, il presidente biancorosso Filippo Di Antonio ha voluto affidare ai propri canali social un messaggio diretto e appassionato ai tifosi, vero cuore pulsante della squadra.

Attraverso un post che ha rapidamente fatto il giro del web, il numero uno del club teramano ha voluto ringraziare il popolo biancorosso per il sostegno incessante dimostrato durante tutta la stagione, caricando al contempo l'ambiente in vista della partita di domenica. 

«Cari tifosi, la Vostra passione e il Vostro sostegno ai colori biancorossi ci stanno spingendo verso grandi traguardi», ha esordito Di Antonio, sottolineando il ruolo fondamentale della tifoseria nel percorso della squadra. Il presidente ha poi voluto rimarcare l'impegno profuso dai giocatori in ogni singola partita. «In ogni partita i nostri ragazzi hanno dato l’anima per la maglia che tutti noi amiamo». Un riconoscimento sentito per la dedizione e il sacrificio degli atleti, pronti a dare il massimo anche in questa importantissima occasione.

Il messaggio di Di Antonio si è poi trasformato in un vero e proprio appello ai tifosi, invitandoli a gremire lo stadio Bonolis per sostenere la squadra in questo momento decisivo. «Domenica riempiamo il Bonolis e concludiamo questa stupenda stagione nel migliore dei modi». 

La consapevolezza che un ambiente caldo e carico di entusiasmo possa rappresentare un valore aggiunto per il Teramo è evidente nelle parole del presidente, che punta sull'effetto del dodicesimo uomo per spingere la squadra alla vittoria. Infine, Di Antonio ha voluto lanciare un messaggio di unità e di fiducia nel futuro. «Tutti insieme non avremo limiti».