La recente affermazione sul Riccione ha proiettato il Piacenza in una situazione di classifica decisamente più tranquilla, a sole due giornate dal termine del campionato. Sebbene la matematica non abbia ancora sancito la salvezza dei biancorossi, i tre punti conquistati in questo frangente si rivelano di un'importanza capitale per il raggiungimento dell'obiettivo stagionale.
Al termine della partita, un soddisfatto mister Rossini ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi, sottolineando la rilevanza del risultato ottenuto: «Siamo partiti contratti perché sapevamo l’importanza di una gara in cui non potevamo sbagliare nulla - ha commentato il tecnico biancorosso - e non volevamo nemmeno rischiare niente poi, fatte le prime due giocate, ci siamo sbloccati e abbiamo preso coraggio. Il risultato poteva anche essere più ampio.
Si sono viste trame di gioco importanti, frutto del lavoro che portiamo avanti durante gli allenamenti, agevolati anche dal terreno in sintetico. Oggi, però, ciò che contava erano i punti, e sono arrivati, accompagnati da una prestazione di qualità, e di questo sono molto contento. L’unico rammarico è l’ammonizione di Recino; abbiamo cercato di gestire i cambi, ma il suo cartellino giallo nel primo tempo, essendo diffidato, lo costringerà a saltare la trasferta contro l’Altopascio.
Per il resto, ho visto una squadra equilibrata, consapevole della posta in palio. Ora ci manca l’ultimo sforzo, non siamo ancora matematicamente salvi e quindi non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia. I tifosi? Sono stati, come sempre, un sostegno fondamentale, presenti anche oggi in una trasferta infrasettimanale di giovedì pomeriggio, nonostante non gli abbiamo regalato grandissime soddisfazioni nel corso di questa stagione. Il loro appoggio è per noi di vitale importanza».
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